CUCINA SANA/ PRIMI

Lasagna di sarde uvetta e pinoli

Quando sono a Ravenna, a casa dei miei genitori, le foto che faccio al cibo sono sempre dal terrazzo. Sono diverse e hanno un’atmosfera tutta diversa che, per me fa tanto “casa”.

Quando sono a Ravenna cambia anche un po’ il mio modo di mangiare. Mi piace essere lenta e fare le cose con calma, che non sempre nell’appartamento a Bologna farei. E mangio più pesce.

Mi piacciono tanto le sarde. Sono un piatto poverello ma che fa benissimo. Richiedono un po’ di lavoro, certo, ma, se preparate a dovere, sono davvero sfiziose.

Ne avevo prese in più e le rimanenti le ho messe a marinare nel limone per diverse ore. Il giorno dopo io non ero a casa e quando sono tornata, ovviamente, non c’erano più.

Quando mi daranno il tempo di fotografarle (e magari di assaggiarle!) ve le proporrò anche così!

Il procedimento di pulizia delle sarde lo avevo raccontato qui dove c’è anche un’immaginetta, se non lo avete mai fatto dateci un’occhiata! Questa ricetta è, come sempre, per due persone, un po’ abbondante. Se scegliete di usare la pasta fatta in casa avete vinto 🙂

 Lasagna alle sarde 2

 

Lasagna di sarde uvetta e pinoli
Recipe Type: primo
Cuisine: italiana, siciliana
Author: Claudia
Prep time:
Cook time:
Total time:
Ingredients
  • 400 g di sarde (peso con lisca e teste)
  • uno scalogno
  • 40 g di pinoli
  • 40 g di uvetta
  • 4/5 filetti di acciuga salata sott’olio
  • un mazzetto di finocchietto selvatico
  • una manciata di pangrattato
  • una bustina di zafferano
  • sei rettangoli di pasta per lasagne
  • olio evo
  • sale
Instructions
  1. Puliamo le sarde (usiamo dei guanti di lattice per evitare di averne l’odore per un paio di giorni).
  2. Stacchiamo la testa dalle branchie. Apriamo la sarda dalla pancia allargandola a libro (aiutandoci col pollice). Togliamo la lisca centrale (fino alla coda) e le interiora. Talvolta restano delle lische sul dorso, tiriamo via anche quelle. Poi le passiamo sotto l’acqua corrente.
  3. A questo punto soffriggiamo due cucchiai di olio di oliva con lo scalogno tritato e i filetti di acciuga. Uniamo poi le sarde.
  4. A parte facciamo rinvenire in acqua le uvette e tostiamo in padella i pinoli.
  5. Uniamo pinoli e uvette alle sarde e facciamo cuocere per pochi minuti (i pesci devono diventare bianchi). Se le acciughe non sono bastate a dare la giusta sapidità, regoliamo di sale. Aggiungiamo infine anche un po’ di finocchietto selvatico.
  6. Mettiamo sul fuoco una pentola con dell’acqua salata per la pasta a cui aggiungiamo la busta di zafferano.
  7. Quando bolle lessiamo i rettangoli per le lasagne cuocendole al dente.
  8. Componiamo la lasagna. Foderiamo una teglia di carta forno che ungiamo con due cucchiai di olio. Componiamo la lasagna con uno strato di pasta (due rettangoli, uno vicino all’altro), uno del nostro sugo di sardine, un altro strato di pasta, uno di sarde, uno strato i pasta e un ultimo di sarde. Terminiamo con un giro di olio evo (soprattutto sui bordi che tendono a seccarsi) e una bella spolverata di pangrattato.
  9. Inforniamo a 200° per 5 minuti circa in modo che il pangrattato sia poi ben dorato.
  10. Serviamo calda
 A presto!

8 Comments

  • Reply
    Claudia
    27 Aprile 2015 at 14:04

    Ullallaaaaaa ma cosa vedo qui.. cambio di piattaforma.. cambio di look.. che bello!!!!! e che bontà questa lasagna.. amo le sarde abbinate a pinoli e uvetta.. tipo le sarde a beccafico… baci e buon lunedì 🙂

  • Reply
    Marghe
    27 Aprile 2015 at 15:55

    Un piatto che sa proprio di casa, di poesia, profuma di aria aperta e risate in famiglia. Con un tocco di chic, che non guasta mai <3

  • Reply
    SABRINA RABBIA
    27 Aprile 2015 at 16:53

    una ricetta molto interessante e curiosa, mi piace!!!!Baci Sabry

  • Reply
    Stefania FronoStar
    27 Aprile 2015 at 19:47

    Ma che bella ricetta! Una palermitana come me, non può che apprezzare un piatto così.
    Sono contenta di averti scoperta, blog bellissimo!

  • Reply
    Ileana
    28 Aprile 2015 at 13:21

    Tutto bellissimo qui Cla 🙂
    Mi piace tanto l’introduzione al post e questa lasagna, ho un bel mazzo di finocchietto e questa è una splendida idea!
    Un abbraccio bella :*

  • Reply
    Simo
    28 Aprile 2015 at 17:37

    …ma che bel primo!!! Piatto ricco…mi ci ficco…
    bacioni cara

  • Reply
    marina
    29 Aprile 2015 at 22:21

    che bello Claudia! bellissimo il blog ed anche il piatto! io non le ho mai mangiate le sarde, non so proprio che sapore possano avere! Ma questa lasagna mi stuzzica molto ha un colore meraviglioso! belle foto! bacioni

  • Reply
    Marta e Mimma
    29 Aprile 2015 at 23:02

    Sarde, pinoli e uvetta? come non adorarti, da siciliane??? :-))

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