Era da tempo che avevo adocchiato questa “ricetta” sul web perché sono una grande consumatrice di yogurt, soprattutto d’estate. Poi però in tutte le ricette c’era la necessità di un termometro da cucina e, da persona estremamente pigra quale sono, non avevo voglia di procurarmelo.
Tutt’ora non l’ho comprato! Piuttosto ho escogitato il modo di prepararlo andando a occhio… Si può fare senza problemi e se ve lo dico io vi potete fidare! 😎 😎
È venuto una meraviglia, magro ma cremoso allo stesso tempo, delicatissimo. Questo lo distingue da quello comprato, un gusto molto, molto delicato, migliore. La grande soddisfazione sarà quello di usarlo a colazione o in qualche altro piatto o dolce, potendo dire che anche lo yogurt è fatto in casa! Poi è un risparmio…
Ingredienti:
- 500 ml di latte parzialmente scremato
- 2 cucchiai di yogurt magro con scadenza lontana, a temperatura ambiente
Se dolcificato, il risultato avrà un leggerissimo sentore del suo gusto. La scadenza è molto meglio che sia lontana perché così abbiamo la certezza che i fermenti lattici siano “vivi” e facciano il loro dovere sul nostro latte.
Per prima cosa preriscaldiamo il forno a 30°C
Portiamo a bollore il latte mettendolo su fiamma dolce. Togliamo la panna con un cucchiaio e facciamo raffreddare quasi completamente. Dovrà essere tiepido, non caldo (se avessimo un termometro dovrebbe essere non sopra ai 38°C).
Mescoliamo lo yogurt con 3 cucchiai di latte in modo che si amalgami bene. Poi aggiungiamo anche il resto del latte senza mescolare.
Spegnamo il forno lasciando solo la luce accesa. Mettiamo latte e yogurt in un barattolo sigillato dentro al forno per 7-8 ore.
A questo punto il nostro yogurt è pronto! La consistenza sarà bella soda. Penso si mantenga circa una settimana (non ne ho la certezza perché in casa mia finisce sempre prima!).
Se volete rifarlo, potete farlo usando come parte di “yogurt” il nuovo che avete creato, risulterà ancora più buono!
A presto!
2 Comments
Meris
10 Luglio 2017 at 8:40Ma dai! Io ho la yogurtiera ma mi si sono rotti alcuni vasetti e nel frattempo, perché pure io sono purga, che non compro i vasetti nuovi, potrei optare di farlo in questo modo! Brava Claudia! Grazie
Claudia Casadio
10 Luglio 2017 at 13:30🙂 dai dai.. poi mi fai sapere!un po’ lo immaginavo che avrei attratto la tua attenzione 😉