Ormai sono passate un paio di settimane dai miei quattro giorni a Napoli. Non ne ho ancora parlato perché la settimana passata è stata ricchissima di cose da raccontare, poi sono stata blogger della settimana, poi c’è stata la sfida Saranno Famosi, il video per il concorso di Scavolini, che potete vedere qui (per quanto mi vergogni un po’ davanti alla telecamera è nel mio interesse farvelo conoscere!), senza contare che è un periodo che sono davvero full di “appuntamenti” lavorativi, se così si possono chiamare.
Comunque ho deciso di partire per andare a trovare Francesca più o meno una settimana prima. Era ancora un periodo libero, delusa da certi fatti e da certe cose mi sono buttata a capofitto sulle mie cose preferite (blog, cucina, fotografia e, da questa settimana, video) e ho fatto questo viaggio. Carina e gentilissima Francesca che mi ha accolto senza problemi, senza pormi nessun tipo di paletto, ma com’è la nostra Francesca io lo sapevo già 🙂
Oltre a una bella casa ha anche una super famiglia allegra e una vita super frenetica. Ho passato con lei molti momenti, con lei e la sua famiglia altri ancora, mentre altri momenti sono stata sola a scoprire le meraviglie della città.
Lei si dispiace per i momenti in cui mi ha lasciata sola, in realtà me la sono goduta tantissimo.
Girare da soli può essere molto affascinante. Certo la compagnia degli amici in questi casi ha i suoi lati positivi. Ma io sola col mio telefono-navigatore (per non smarrirmi troppo) in fondo sto bene. Si cammina col proprio passo, ci si sofferma su quello che più ci interessa. Quando si ha fame si mangia, quando si è stanchi ci si siede. Senza chiedere a nessuno. Io me la sono passata bene in compagnia di questa città magica e viva, unica nel suo genere.
Topico e d’impatto è stato il momento in cui Francesca mi è passata a prendere dalla stazione e con lo scooter ha caricato me, valigia 1 e valigia 2 e siamo partite a razzo verso casa. Ecco in questi istanti posso dire di avere avuto uno spaccato reale di come si vive la strada a napoli. Lascio alla vostra immaginazione. Io mi sentivo a metà tra il divertito e lo spaventato. Una sorta di brivido da montagne russe.
Tra le cose che ho visto ecco quelle super consigliate:
Napoli sotterranea (visita guidata con partenza da piazza del Plebiscito, nella foto)
Piazza del Plebiscito
punto panoramico dal castello di San Martino (questo è davvero un punto in cui la vista sulla città è mozzafiato!)
Spaccanapoli (per una passeggiata su questa strada che parte dalla piazza del Gesù Nuovo e prosegue per circa un km, nella foto uno scorcio da via San Domenico)
Chiesa e convento di Santa Chiara
Piazza e chiesa del Gesù
Duomo
Cappella del Cristo velato
Via San Gregorio Armeno (la strada dei presepi, nella foto che segue)
In più una bella passeggiata sul lungomare, magari di sera e una pizza da Sorbillo non può mancare. Queste foto sono state fatte col cellulare, ma penso diano lo stesso un’idea di cosa sto parlando 😀
Di questa città me ne sono innamorata.
Delle cose migliori ma anche, se possibile, dei suoi difetti.
Mi sono innamorata dei suoi colori, della sua aria di mare, dei suoi dolci, dei suoi paesaggi, dei suoi vicoli coi panni stesi, dell’odore di caffè e di fritto, dei suoi artigiani e di quegli spaccati di storia che ho imparato durante le mie visite.
Napoli sotterranea in particolare è una visita che apre un mondo. Si visitano a piedi i vari pozzi e gallerie che fungevano un tempo da cisterna e da riserva idrica per le case. Un vero e proprio paese sotterraneo che durante la Seconda Guerra Mondiale è tornato in funzione e utilizzato come rifugio. Qualcosa di veramente unico e suggestivo.
Oltre alla città sono da consigliare anche le città dei dintorni, Amalfi, Positano, Ercolano, Pompei e le isole (Procida, Capri, Ischia) magari in un viaggio di una settimana o più!
Per oggi vi lascio qui, non vogliatemente ma niente ricetta, il mio viaggio si meritava un po’ di spazio tutto suo.
Ringrazio ancora Francesca che è stata una brava amica, anche se lei dice il contrario.
A presto amici e buona settimana!!!
9 Comments
paola
6 Luglio 2015 at 9:28Che emozione rivedere i miei luoghi,li in piazza del plebiscito quante volte sono andata con il passeggino ,lavorava mio marito a Palazzo reale,grazie carissima,buona settimana a te
Fabio
6 Luglio 2015 at 11:12E’ sempre bello leggere della mia città e sicuramente Francesca sarà stata un’ottima guida. E concordo col fatto che anche viversela da soli ha i suoi vantaggi. E’ una città complessa, ma affascinante. Effettivamente ci vogliono parecchi giorni per visitare anche i bei posti che ci sono nei dintorni.
Fabio
Claudia
6 Luglio 2015 at 13:29Io non sono ancora mai stata a Napoli.. eppure in 2 ore credo da Roma ci starei! è da visitarla almeno una vola!!!! immagino te e la tua amica in motorino con 2 valigie ahahahahaahah… Peril resto.. hovisto il video! ma è una vera figata ahahahahah e anche il micetto in mezzo alla cucina.. Brava davvero e in bocca al lupo per il concorso… come cavolo si fa a votarti? :-*
Claudia Casadio
6 Luglio 2015 at 20:00Penso che prima devo essere selezionata da una giuria di esperti, poi vi chiederò di votarmi^^
grazie Cla, un bacione :*
Imma
6 Luglio 2015 at 15:10Tesoro hai raccontato la mia città con parole e foto meravigliose…Napoli o si ama o si odia però accoglie tutti con amore e come posso capire dalle tue parole ci torneresti e come da queste parti!!!Un bacione,Imma
Lilli nel paese delle stoviglie
6 Luglio 2015 at 18:46napoli è una fissa, mi capita spesso di fissarmi con un paese o una città e prima o poi vado (rimpiango solo di non aver fatto in tempo ad andare in siria), ho davvero voglia di conoscerla, scoprirla, mi intriga moltissima! son sicura che francesca sarà stata un’ottima padrona di casa! quanto al girare soli son d’accordo, soli si viaggia con calma, ci si ferma, si osserva qualcosa che gli altri non notano, cammini come vuoi ecc….le foto son belle, il mio cell le fa molto peggio! buona serata e un bacio
Francesca
6 Luglio 2015 at 22:43Cara Claudia, che dire. Per me leggerti è stato un piacere e averti qui lo è stato doppio. Ti abbraccio e ti aspetto di nuovo quando vuoi ?
Claudia Casadio
6 Luglio 2015 at 23:08Dolce Fra <3 Grazie e a presto :*
Paola
8 Luglio 2015 at 11:29Napoli la si ama o la si odia, è così. Bisogna avere occhi che sappiano guardarla dal verso giusto, che sappiano andare oltre le parole a vento che si sprecano. Bisogna viverla per conoscerla.. e forse neanche ci riesci, perché ad ogni angolo cambia volto, ad ogni tramonto cambia respiro. Hai avuto una cicerona d’eccezione per il tuo giro 🙂 Felice che ti sia piaciuta la mia/nostra città 🙂