Tempo di cronostoria.. Quella di giovedì!
ore 7,30. Mi sveglio. Anzi mi svegliaNO i trivellatori del cantiere di fronte casa che amano trivellare di buon mattino. Cos’avranno poi da trivellare da 5 anni a questa parte proprio non lo capisco.
ore 8,30. Scocciata e senza aver ripreso sonno mi tiro su dal letto. Il vino di ieri si sente, anche se erano solo due bicchieri (il mio stomaco ha la tolleranza di quello di un poppante..)
ore 9,30. Il succo di frutta e la brioche mi rimettono in sesto, anche se inizio a starnutire senza sosta.
ore 10. Caffè al bar e ritrovo con il compagno di studi. Starnustisco ancora.
ore 10,30. Iniziamo a studiare. L’aria condizionata mi sta facendo impazzire.
ore 13. Pranzo. Il mio naso è in tilt.
Tutto il pomeriggio col fazzoletto alla mano.
ore 18. Torno a casa e mi parcheggio sul letto. Ho la testa che mi fa così male che decido di saltare il corso di yoga.
Non so, ammalarsi a giugno è controcorrente ma in fondo lo sono sempre stata…
Ma non pensiamoci, pensiamo piuttosto a un buon piatto di pesce, in spiaggia magari e con una salsa allo yogurt di accompagnamento.. Piace l’idea? Per me è adorabile..
Gli spunti li ho presi qua e là. Il cartoccio è del libro di Simone Rugiati, anche se, a parer mio, c’è un problema nella sua ricetta. Le cozze. Per quanto siano quelle che danno sapore non si cuociono al meglio con gli altri pesci che hanno tempi di cottura piuttosto rapidi.
Quello che occorre fare è farle aprire in padella, scottandole e unirle poi, con tutta la loro acqua al resto del cartoccio. Rispetto alla versione di Simone poi ho cambiato il crostaceo, ho messo una canocchia e ho aggiunto un calamaro per porzione, più qualche coda di gambero per dare un po’ di “ciccia” a questo piatto che può essere un entrée o un secondo. Consiglio di utilizzare i cartocci in commercio che si sigillano e di aprirlo al momento in cui viene servito. Il profumo è impagabile.
Rispetto alla versione di Rugiati ho arricchito con una salsa. Non è difficile immaginare che una salsa yogurt e cipollotti col pesce si abbini a meraviglia..
Ingredienti (per due persone):
200-300 g di cozze
2 canocchie
4 calamari
10-12 code di gambero
200 g di pomodorini ciliegia
50 g di olive nere
2 spicchi d’aglio
una manciata di prezzemolo tritato
2 peperoncini piccanti
un limone non trattato
sale e pepe
Per la salsa:
170 g di yogurt greco
25 g di cipollotto pulito e tritato
50 g di cetriolo sbucciato e tagliato a dadini di 2 mm (brunoise)
40 g di olio evo
qualche filo di erba cipollina
Iniziamo dalla salsa che può essere fatta con largo anticipo.
Mescoliamo allo yogurt il cipollotto tritato, la brunoise di cetriolo, l’olio e l’erba cipollina tritata.
Conserviamo in frigorifero.
Puliamo le cozze sotto l’acqua corrente e con un coltello togliamo le barbe. Le facciamo poi aprire in padella (devono appena aprirsi).
Accendiamo il forno a 170°
Puliamo i calamari e sgusciamo le code di gambero. Tagliamo a metà i pomodorini. Dividiamo nei due cartocci pesci e crostacei terminando con le cozze e la loro acqua.
Aggiungiamo i pomodorini, le olive, l’aglio schiacciato, il peperoncino, il prezzemolo.
Grattugiamo la scorza del limone e ne aggiungiamo metà in ogni cartoccio. Chiudiamo poi i cartocci lasciando un po’ di spazio (da sigillati rischiano di scoppiare se non hanno spazio per gonfiarsi un po’).
Inforniamo per 10-15 minuti.
Apriamo i cartocci sotto al naso dei nostri commensali e teniamo a portata sale e pepe da aggiungere a piacere.
A presto!
16 Comments
Marghe
17 Giugno 2014 at 13:53Con questo faccio colpo sul maritino 🙂
Grande idea Claudia, raffinata e gustosa!
Ti abbraccio
m4ry
17 Giugno 2014 at 14:17Cioè, blogger non mi da più gli aggiornamenti del tuo blog…ora mi sono anche ri-aggiunta ai tuoi lettori..ma mi ha inserita con il profilo google+…giuro che a volte non ci capisco una mazza…
Ammalarsi a giugno, con questo tempo ballerino, è molto facile..pazienza..
Bellissima ricetta, gustosa e molto estiva 🙂 Ti abbraccio, buona continuazione <3
lacuisinetresjolie
17 Giugno 2014 at 14:48Forse è per il cambio di indirizzo.. anche se blogger dovrebbe darteli ancora.. Mah, anche io a volte non ci capisco niente..
Baci:*
Mimma e Marta
17 Giugno 2014 at 16:33Ma che gustosissima idea per le cene o i pranzi estivi, solo dalle foto ci viene l'acquolina in bocca 🙂
Maria Grazia
17 Giugno 2014 at 16:50Una meraviglia, Claudia. E ottima idea far aprire le cozze in padella prima di unirle al resto del pesce.
Niente di più facile prendersi un malanno a giugno. Siamo passati dal caldo insopportabile ad una temperatura che, specialmente la mattina, ricorda quella dei primi giorni di ottobre.
Un abbraccio
MG
conunpocodizucchero Elena
17 Giugno 2014 at 17:33io ti seguo a ruota cara! Fisso che a luglio mi iene sempre la febbre a 40! Davvero eh! 🙂
Mentre aspetto quei giorni che tanto lo so che arriveranno, mi godo tutto il buono, il profumo e la delizia di qst tuo cartoccio!
Yrma
17 Giugno 2014 at 21:25Eh,,,d'estate tutto è possibile!! compreso ammalarsi e per fortuna hai fatto in tempo a presentare tra uno starnuto e l'altro questo cartoccio!!!! Condivido al 100% le modifiche che hai apportato. Impensabile mettere le cozze, si asciugano e diventato loro il cartoccio!! Detto ciò sei…incantevole anche ammalata, sappilo altissima amica mia..Sicchè mi metto il tacco 15 e ti dò un grande baciooooo :-*
Luisa Piva
18 Giugno 2014 at 8:15eh cara.. la vecchiaia avanza.. 😉
DAI.. godiamoci il sole quando viene, la pioggia quando serve e questo piatto favoloso!
Francesca P.
18 Giugno 2014 at 17:11Uno degli odori che più amo è quello di mare che si sprigiona da cartocci o primi piatti, forte, così intenso che per un attimo sembra di mangiare vicino ad uno scoglio… 🙂 L'estate per me fa rima con pesce, che compro tutto l'anno ma in questa stagione, come dire, la voglia sale ancora di più…
ps: io mi ammalo quasi sempre solo da maggio a settembre…
Valentina
18 Giugno 2014 at 18:16Ciao Cla, come stai ora? Spero meglio. Diciamo che le sudate, l'aria condizionata, il tempo pazzerello… non fanno affatto bene e purtroppo è normale beccare un raffreddore o l'influenza 🙁 Che bello rileggerti, come sai sono stata abbastanza latitante ma ora, piano piano, cerco di recuperare tutto 🙂 Questo cartoccio è una meraviglia, posso immaginare la bontà e il profumino… bravissima! Un abbraccio forte <3 :**
Lara Bianchini
19 Giugno 2014 at 5:46guarita? E l'esame?????? aggiornaci eh? Comunque io i cartocci li adoro, di pesce così sono una di quelle sorprese che potrebbero far diventare rosa una giornata nerissima…. poi non sapevo esistessero i cartocci in commercio, ma dove li trovi?
lacuisinetresjolie
24 Giugno 2014 at 12:06Per l'esame incrociamo le dita!
I cartocci sono i cuki che dovrebbero trovarsi nei supermercati comuni 🙂 poi ci sono anche i knorr ma sono una cosa diversa perchè sono già pronti.. non mi ispirano molto.. conosco questi, forse ci sono anche delle altre marche!
Anna Luisa e Fabio
19 Giugno 2014 at 8:30Il solo pensiero di un bel cartoccio che profuma di mare riesce a far dimenticare anche una giornata particolarmente difficile!
Fabio
Lilli nel Paese delle stoviglie
19 Giugno 2014 at 10:18Claudia che bontà, mi sta venendo una fame atroce, ottima anche la salsina, stai meglio? buona giornata!
Stefania Benedetti
23 Giugno 2014 at 11:58Claudia ma nuuuuu!!!mi dispiace che ti sei ammalata e spero che passi prestissimo. il tuo piatto con l'aggiunta della salsina è molto più buono di quello di Rugiati, poco ma sicuro. Baciii
Annalisa T
22 Luglio 2014 at 13:11Dece essere saporitissimo e buonissimo !!!!!!!!!
Mi sono UNITA TRA LE TUE LETTRICI !
Se hai voglia di vedere i mie blog mi farebbe piacere !
Food Wine Culture
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Blog di Ricette per i bimbi
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