È passata la laurea e la discussione della tesi e piano piano riprendo i ritmi del quotidiano. Per modo di dire in realtà perché in questo mondo di nuove cose da provare e da scoprire io ci devo ancora entrare. Non ce la vedo proprio la Claudia non studente. Mi ci devo abituare pian pianino. A chi mi chiede cosa farò ora rispondo sempre con un beato “bò?”. Esamedistato-lavoro-tirocinioall’estero-vacanze-scalatadell’Everest, davvero al momento non riesco a pensarci, anche se prima o poi mi toccherà..
L’altro giorno mi sono rimessa a cucinare, un po’ controvoglia, ma mentre lo facevo, dopo quasi un mese vissuto a cibi pronti, mi sono ricordata del perché cucinare mi piace così tanto. Cucinare è veramente gioia di vivere. Sfido chiunque a sostenere il contrario:)
I miei amici mi hanno regalato, tra le altre cose, un libro di Simone Rugiati (ormai leitmotiv de la cuisine) e devo dire che è veramente pieno di spunti carini e sfiziosi che sicuramente utilizzerò!
Questo invece è uno spunto visto su una rivista ma poi rivoluzionato a modo mio. Lasciatemi dire che la panatura col cous cous tostato è geniale. Dona un profumo di grano davvero meraviglioso.. A casa mia queste mozzarelline sono durate pochissimo.. Io le consiglio come aperitivo in abbinamento alla tartare di pomodori che, col loro sapore acido, “sgrassano” dal fritto (come direbbe Rugiati:).
250 g di mozzarelline
80 g di farina
2 uova
150 g di cous cous
brodo vegetale in cui avremo sciolto una bustina di zafferano
olio evo
olio per friggere
sale e pepe
300 g di pomodori datterini
quattro acciughe in salamoia
Togliamo le mozzarelle dalla loro acqua e la teniamo in frigorifero ad asciugare per almeno un quarto d’ora.
Tostiamo il cous cous in una padella antiaderente e lo bagniamo con qualche cucchiaio di brodo con lo zafferano. Poi lo sgraniamo finchè risulta croccante. Lo facciamo raffreddare.
Passiamo le mozzarelle nella farina, poi nell’uovo sbattuto e nel cous cous. Ripetiamo questa operazione per tre volte compattando ognuna tenendola tra le mani.
Friggiamo le mozzarelle in abbondante olio di semi ben caldo e le scoliamo ben dorate.
Tagliamo i pomodorini a cubetti e li condiamo con un po’ di sale, tagliamo a pezzetti le acciughe, mescoliamo e facciamo fare ai pomodori un po’ di acqua (aspettando circa 15 minuti). Con un coppapasta prepariamo le nostre tartare (pressiamo bene i cubi in modo che non si disfi). In alternativa al coppapasta che non ho, io ho usato una striscia di carta forno pinzata.
Condiamo con un giro di olio evo e, se vogliamo, possiamo guarnire con un’acciuga.
Inutile dire che queste mozzarelline calde, filanti, rimettono in pace col mondo!
A presto!P.S. Vi ricordo il nostro contest sulla primavera..! Vi aspettiamo!!!
A presto!P.S. Vi ricordo il nostro contest sulla primavera..! Vi aspettiamo!!!
22 Comments
conunpocodizucchero Elena
4 Aprile 2014 at 7:36libera e felice: mi piaci!!!! 😀
Valealcioccolato
4 Aprile 2014 at 7:49Cla, ti abbraccio! Mi sono trovata nella tua stessa situzione l'anno scorso. Si potrebbero scrivere tante parole, ma la verità è che sei tu che devi elaborare gli eventi e l'unica cosa che mi viene da dirti è: fallo come ti riesce meglio, a modo tuo. Fregatene 😀
La panatura col cous cous te la frego sicuro perchè è un'idea geniale 😉
Un bacio 🙂
lacuisinetresjolie
17 Aprile 2014 at 9:55Grazie Vale 🙂
Meggy
4 Aprile 2014 at 7:55Bhe, non dev’essere affatto facile trovarsi ad avere la tanto agognata laurea in mano e dover sostanzialmente iniziare da zero.
Avendo iniziato a lavorare subito dopo il diploma forse nn posso comprendere in pieno il tuo stato d’animo, ma un consiglio te lo posso/voglio dare:
sorridi, sii serena e propositiva, ottimista e piena di voglia di fare, vedrai che qualcosa che ti piaccia fare lo troverai!
Fosse anche stare in vacanza per i prossimi 5/6 mesi 😀
Intanto “consolati” con queste squisite mozzarelline, anch’io le voglio provare a fare impanate, le adorooooo!
Un abbraccio e buon we
lacuisinetresjolie
17 Aprile 2014 at 9:56Grazie Meggy… la cosa brutta è che per tutti sarei in un periodo d'oro, ma io non mi ci sento mica tanto..
smuack:*
paola
4 Aprile 2014 at 8:14geniale,mi piace tantissimo complimenti
paola
4 Aprile 2014 at 8:15dimenticavo ho aggiunto il banner del contest nella pagina dei contest
lacuisinetresjolie
17 Aprile 2014 at 9:56grazie carissima!!!
Monique Miel E Ricotta
4 Aprile 2014 at 8:32Clauuu, da studentessa a DOTTORE! che passo! dai dai che la vita è lunga per te, concentrati su te stessa e vedrai che l'amore arriverà e …tu lo scanserai perché sarai troppo presa dalla tua nuova vita!:-) Così ne aspetterai un altro e quello sarà quello giusto. Ecco, t'ho fatto pure l'oroscopo…cosa vuoi di più!
Miu Mia
4 Aprile 2014 at 9:40Se il riavvicinamento alla cucina fa questo effetto, spero di poterne leggere delle belle! Forza!
Aria
4 Aprile 2014 at 11:18ricordo bene il giorno dopo la laurea, mi sentivo così spaesata, tutti e io stessa continuavano a chiedermi: e adesso? anche io ho trascorso un periodo non facile e sto ritrovando a poco a poco la voglia di cucinare…questa ricetta mi stuzzica parecchio e credo che la proverò presto! un bacione, carissima!
Lilli nel paese delle stoviglie
4 Aprile 2014 at 12:22Cara Claudia, sistemerai "le cose" a modo tuo come è giusto che sia, con il tempo che serve e considerando il momento di transizione che stai vivendo! Quanto alle mozzarelline che dire? una vera sfiziosità, da prepararne in quantità perchè vanno a ruba! buon week end
valentina danielli
4 Aprile 2014 at 13:17Sono quelle di cui mi hai parlato! Che spettacolo clooo 😀
Luisa Piva
4 Aprile 2014 at 14:16Santi lumi… che tentazioni meravigliose! posso fare finta siano ciliegie e mangiarne una dopo l'altra?
stupende
Ale
4 Aprile 2014 at 17:14congratulazioni per la la laurea…il distacco dalla vita da studenti alla realtà lavorativa è sempre dura, ma ce la farai…bellissime le tue mozzarelline cara! molto invitanti!
Giulia Possanzini
5 Aprile 2014 at 8:23ohhhh che visione!!! buonissimeeeee
Erica Di Paolo
5 Aprile 2014 at 13:48Non proferirò parola alcuna sulla tua condizione, perché è giusto che la elabori a modo tuo. Mi ha colpito, però, una frase, nella quale mi sono ritrovata in pieno:
"Per come sono fatta io vorrei sempre chiarimenti su tutto, vorrei mettere ogni cosa al suo posto e dare un perché a tutto. Questa è la mia grande sfida al momento, lasciare andare le cose che non sempre hanno un perché, o non sempre ci è dato capirlo immediatamente". Questa continua ad essere la mia grande sfida, ancora oggi.
Grazie per questo spunto di riflessione e grazie per questa proposta ghiottissima (cioè, voglio dire, panatura di cous cous????? Io ti adoro!!).
Ti abbraccio e….. ti aspetto, perché il sorriso non tarderà a tornare.
lacuisinetresjolie
5 Aprile 2014 at 13:50Grazie Erica, sei un tesoro:)
Valentina
6 Aprile 2014 at 19:40Sai, anche io tendenzialmente sono una che vuol subito avere tutto chiaro. Ma, spesso, non è proprio possibile. E allora bisogna semplicemente non pensarci troppo, fare altro (cucinare mi pare una cosa ottima 😀 ), tenersi occupati e lasciare andare. All'improvviso, vedrai, arriverà una nuova consapevolezza e la via da percorrere sarà chiarissima 🙂 Queste mozzarelline sono pazzesche, devo provarle assolutamente, so già che mi piaceranno un sacco! 😀 Grazie per la ricetta e complimenti, ti stringo forte <3 Buon inizio settimana :**
Francesca P.
6 Aprile 2014 at 21:50La fase post laurea non è facile, si è appena chiusa una porta grande, che ti ha assorbito per tanto tempo, che forse proteggeva anche… e ora c'è il mondo, nuova vita che bussa, le paure, le ansie, i tempi difficili… ma sono convinta che una strada e una direzione la prenderai presto, scavando dentro di te per capire cosa fare e tirar fuori la grinta… i nuovi inizi sono stimolanti, timori a parte ti permettono davvero di ricominciare, in tutti i sensi… altre persone, altri giri, scoperte, scommesse con te stessa… io cerco sempre di vedere i lati positivi, mi ci aggrappo forte… e spesso funziona! 😉
Passando alla ricetta, un'amante come me delle pallette di ogni tipo non può non innamorarsi di mozzarella e cous cous insieme, hai fatto nascere un amore inaspettato, ehehe!
Chiara Setti
7 Aprile 2014 at 5:49La laurea è un grande passo che inevitabilmente ti mette alla prova…ti fa mettere in discussione molte cose e ti fa vedere il mondo sotto altri punti di vista…tu elabora e prenditi tutto il tempo che nessuno di corre dietro. Io ti rubo una mozzarellina e ti auguro una splendida giornata!!
lacuisinetresjolie
7 Aprile 2014 at 16:21Grazie ragazze, farò tesoro delle vostre parole!
:*