Se mi chiedessero “com’è oggi?” in ogni preciso momento di queste giornate, se si potesse fare una carrellata di risposte momento per momento sarebbero più o meno queste:
Sto cantando. Parlo da sola. Lamento della mia fatica con chi mi guarda e ride. Ho smesso la pallavolo ma sono dimagrita. Vedo un letto e mi ci butto a Fosbury. Il letto è perennemente disfatto. Il bagno perennemente da pulire. Aspetto un segno, o forse un sogno. Mangio banane e vesto di giallo. Ascolto una canzone e sospiro. Mangio tanto. Bevo caffè. Ho amici che dicono oscenità. Ma le dicono così bene e io rido. Sono giovane. Ma solo perchè ho i brufoli. Faccio il compitino. Non dormo mai subito. Forse non dormo mai e basta. Prima il dovere e poi il piacere (poi per il piacere sei stanca morta però..). Sono sensibile ai complimenti. Il mondo non è per i sognatori. Sono stupida. Vorrei ma non posso (o forse posso?). Il mio compagno di vita è il blog. Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Lavoro per vedere un miracolo.
Ma non mettetemi fretta. Con la fretta i miracoli vengono malissimo.
Forse non vale fare un post così. Ma in fondo Jovanotti con gli elenchi ci fa delle canzoni, quindi mi dico che va bene…
Ecco qua una variante della Robuchon. L’avevo già pubblicata, ma la ripubblico perchè queste foto sono più carine e c’è la variante delle amarene che merita davvero. La ricetta che avevo provato era di Santin, qui ho tenuto la sua farcia al cioccolato fondente ma ho preferito utilizzare la mia frolla per un discorso di affezione (la mia è leggermente meno burrosa, tutto qua). Le mie tartelette possono migliorare, se non altro nella regolarità estetica, ma posso dire che in questo caso, anche mio padre ha mangiato le amarene con gusto, lui che di solito le schifa… Se non è un successo questo..
Ingredienti (per sei tartelette da 12 cm di diametro)
3 hg di farina
1 hg di zucchero
1,5 hg di burro morbido
2 cucchiai di latte
1 uovo
Per la farcia:
100 ml di panna liquida
100 ml di latte
200 g di cioccolato fondente (72%)
1 uovo
In più:
Amarene allo sciroppo
Prepariamo la frolla. Impastiamo la farina con il burro a temperatura ambiente. Aggiungiamo l’uovo continuando ad impastare e il latte. Aggiungiamo anche lo zucchero e il sale. Impastiamo per una decina di minuti.
Avvolgiamo la frolla nella pellicola e facciamola ripostare in frigorifero per un’ora circa.
Preriscaldiamo il forno a 180°.
Facciamo delle palline di frolla di circa un etto e le stendiamo, fino a renderle di circa 3 mm. Riempiamo quindi i nostri stampini per tartelette rendendo i bordi alti e regolari (possiamo aggiustarli con un coltello) e bucherelliamo la superficie con una forchetta. Volendo possiamo tenere da parte un po’ di pasta per la decorazione.
Poniamo su ogni guscio di frolla un pezzo di carta forno con dei pesetti da cucina o dei fagioli secchi (in modo che la pasta non si gonfi ma mantenga la concavità).
Cuociamo per 15 minuti circa. Togliamo poi i pesetti e cuociamo per altri 5 minuti.
Intanto prepariamo la mousse di farcitura facendo bollire la panna col latte. A questo punto aggiungiamo il cioccolato spezzettato e lo facciamo sciogliere completamente (non deve mai sobbollire forte). Aggiungiamo poi anche l’uovo continuando a mescolare con una frusta fino a che la mousse non sarà completamente omogenea.
Versiamo la mousse nel guscio di pasta frolla. Se abbiamo tenuto da parte la pasta facciamo delle briciole o delle strisce molto sottili e le adagiamo sopra. Terminiamo con le nostre amarene con qualche goccia di sciroppo. Reinforniamo per altri 5 minuti circa (scuotendo la teglia la mousse deve restare ferma).
47 Comments
renata
9 Maggio 2013 at 16:54Hai ragione le foto sono davvero carine
e le tue tartelette golose
Io non ti chiedo come va oggi tesoro
Mi basta leggere la tua giornata e sorridere
per la ragazza che forse aspetta un sogno….che ride per le oscenità degli amici(anch'io lo faccio!)e che odia gli indifferenti!!!!!
Ti abbraccio splendida!!!!!!!!!!
Un bacione
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 12:57Odia gli indifferenti eccome…:)
un bacio RenéE:*
Dani
9 Maggio 2013 at 17:01Dell'elenco mi piace la voce degli amici che dicono oscenità. Anche io ho gli amici che dicono oscenità e soprattutto cattiverie e io, tipo una bambina alle elementari, mi diverto un mondo… ihihihihih
E in tema Jovanotti, l'ho visto un paio di sere fa in tv e l'ho trovato tremendamente invecchiato (male). Ma che gli è successo? Questa cosa mi ha creato raccapriccio e in effetti ne parlo da giorni, e visto che tutti mi hanno mandato a quel paese ora lo dico pure a te, anche se telematicamente non posso assillarti continuando a ripeterlo all'infinito 😛
Le tartellette sono fantastiche, sto immaginando una colazione in cui mi sveglio e ne mangio almeno un paio… Me ne mandi un pò???? Daiiiiiii ormai già mi ci vedo a mangiarle (ma non a farle sono ASSAI pigra di recente O_o).
Bacioni
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 12:57E' tragico infatti vedere che i miei beniamini di quando ero adolescente sono tutti diventati anziani.. molto anziani 🙁
Un bacio Dani!
Ketty Valenti
9 Maggio 2013 at 17:25Maròòòòòò che buone,una meraviglia!!!
Z&C
Loredana
9 Maggio 2013 at 17:38Visto che sei dimagrita, puoi permetterti queste delizie, alla Robuchon neanche io so resistere e l'aggiunta delle amarene ci sta e come!
Sei giovane…beata te! ;)Non ti preoccupare, poi passa!
Un abbraccio
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 12:55sono dimagrita ma oscillo pericolosamente questi giorni…
Per ora spero solo passino un po' di preoccupazioni di troppo e un po' di paure generali! I brufoletti li tengo senza problemi:) :**
Valentina
9 Maggio 2013 at 17:46Lavoro per vedere un miracolo. Ma non mettermi fretta. Con la fretta i miracoli escono malissimo. … ecco, questa è bellissima, davvero. Approvo in pieno, la fretta è nemica dei miracoli. E questo post vale, eccome 🙂 Sai che non ho mai fatto la robuchon? Devo assolutamente rimediare, vedo che nell'impasto c'è un po' di latte e a me il latte nella frolla mi piace tanto, lo metto spesso. Tartellette golosissime, mi è venuta voglia di mangiarne una… cioccolato e amarene è un binomio pazzesco 😛 Un abbraccio splendore :**
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 12:54Grazie Vale, quante cose ci sono in questo commento:)
Un bacione:*
marina riccitelli
9 Maggio 2013 at 17:52senza fretta tutto viene meglio. E poi la fretta fa scorrere il tempo più veloce e questo no, non va affatto bene! Quindi keep calm….ma senza molta calma e forse un po' troppo voracemente assaggerei queste tartellette!! bacioni
Giovanna
9 Maggio 2013 at 18:29….e io adoro gli elenchi lo sai! Il tuo è bellissimo, leggerlo è una sferzata di vitalità, perché alla fine questo traspare vitalità!
E le tartellette sono un concentrato di bontà.
Brava carissima Claudia!!!!
Un bacione
Fiocchi di neve e foglie di tè
9 Maggio 2013 at 18:40Mi piace il tuo post, mi piacciono gli elenchi e AMO queste crostatine!! La crostata al cioccolato è la mia preferita, forse perchè anch'io sono giovane e ho i brufoli? Boh, fatto sta che quelle amarene ci stanno da Dio…:)
Ciao!
P.S Speriamo che arrivi il miracolo, il segno e anche il sogno!
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 12:53Incrociamo le dita!
Monica Chiocca
9 Maggio 2013 at 19:04Io non l'ho visto come elenco,ma come un insieme di pensieri che passano per le teste di tutti prima o poi…E comunque queste tartellette sono assolutamente magnifiche e golose!!
paneamoreceliachia
9 Maggio 2013 at 19:35Vale! Si l'elenco vale! Il tuo poi è super! La precedente ricetta non l'ho vista ma recupero subito, questa invece è super golosa. Ci credo che il tuo papa' ha capitolato.
Un abbraccio. Alice
m4ry
9 Maggio 2013 at 19:59Vale, vale…va benissimo fare i post così, perché rendono perfettamente l'idea di come stai..e mi sono riconosciuta in tanti tuoi "momenti" 😉
WOW ! Che meraviglia questo dolcino…ecco, ora sto sospirando..sto sospirando perché non ne posso afferrare uno…mannaggia !
Bacini <3
Federica
10 Maggio 2013 at 4:54A me non dato l'impressione di un elenco ma di un insieme di pensieri e sensazioni che ti travolgono in questo momento. E in tanti mi ci sono anche riconosciuta. la fretta è una cattiva consigliera…sempre. Sarebbe così bello poterla cancellare da tutte le nostre giornate. Sicuramente queste tartellette vanno assaporate nella calma assoluta, magari ad occhi chiusi e con una dolce musica di sottofondo 🙂 Un bacione, buon we
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 12:52Grazie Fede:**
Chiara Setti
10 Maggio 2013 at 6:12Che bello questo post…io vivo di elenchi sai? Nel lavoro, nella vita privata, in cucina… 🙂
Buone queste tartellette, è da un po' che voglio provare la robuchon..quasi quasi domani mi ci metto! Baci
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 12:51Gli elenchi sono molto utili! La Robuchon invece te la stra-consiglio, specie se apprezzi il cioccolato fondente!
:**
Claudia
10 Maggio 2013 at 9:28Clà.. mi rendo conto sempre più che dietro la tua riservatezza si cela una ragazza moltos ensibile e profonda.. cavoli…. che post!!! Ottime le tartellette invece.. un baciotto
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 12:50Grazie Cla! :***
Patrizia
10 Maggio 2013 at 10:13Io adoro Jovanotti (siamo quasi coetanei, lui è invecchiato e io pure 🙂 !) e adoro te !
Sei una ragazza strepitosa, lasciatelo dire, perchè sei capace di dare voce ai tuoi pensieri così teneri e disarmanti che sprigionano tutti gli umori della tua età !
E poi sai cucinare e proponi cose che sono sempre belle da vedere e buone da mangiare ! Eccole le amarene che avevi annunciato ! Troppo golose e buone, hai ragione, quindi… mi piacciono le tue tartellette!
Un bacione e …. buon fine settimana Claudia!
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 12:47Grazie Patty! Che dolce che sei!!! Questo commento lo porto nel cuore:)
:*
Dolcemeringa Ombretta
10 Maggio 2013 at 10:38Certo che si può fare un post così esprime tutto ciò che provi :))) io mi rivedo si aspetto un segno o forse un sogno la mia settimana e' stata caratterizzata dall'aspettare … È pure finisce così … Per cui devo cucinare per sfogarmi !!!
Mi andrebbe bene anche mangiare delle tue tartellette per mi piace l amarena e con il cioccolato e' perfetta!!!
Un bacio cara e buon fine settimana
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 12:46Aspettiamo insieme allora Ombry.. Ci faremo forza:D grazie:*
Zonzo Lando
10 Maggio 2013 at 12:51Sei dimagrita! Allora va alla grande ehehehe E poi la frase :" Lavoro per vedere un miracolo. Ma non mettermi fretta. Con la fretta i miracoli escono malissimo" è stupendissima, come le tue tartellette. Un bacione!
Mary
10 Maggio 2013 at 22:20Buone le amarene !Non so perchè ma è una vita che non le mangio ! Mah !! devo provvedere al più presto le tue tartelette mi hanno fatto venire troppa voglia !!
A presto!!
Emanuela - Pane, burro e alici
11 Maggio 2013 at 7:20Ma sai che spesso anch'io parlo da sola! Qual'è il problema? 🙂
Che tenere queste tortine!
Ciao cara!
Simo
11 Maggio 2013 at 15:38io da sola parlo sempre!! Anche perchè tre quarti della mia giornata li passo da sola, eheheh…quindi 😉
Che tartellette deliziose, e che voglia di amarena mi hai scatenatoooooooo!!!
faustidda
11 Maggio 2013 at 18:34beh, guarda anch'io le tue tartelette non le disdegnerei affatto! Sono belle e poi… quella farcia cioccolatosa…
P.s. anch'io parlo da sola, è un problema?
Ciao :))
elisabetta pendola
11 Maggio 2013 at 19:27mammamia che tartellette golose!
Inco
11 Maggio 2013 at 19:51Golosissime!!
Tartalette con i miei frutti preferiti, sono il massimo!!
Sei stata bravissima.
Un grande abbraccio .
Incoronata
ann@...
12 Maggio 2013 at 6:16davvero invitanti complimenti… le proverò 🙂
un bacio Anna
simona
12 Maggio 2013 at 7:14Claudietta cara, finalmente riesco a collegarmi.. sono giorni un pò difficili…. condivido quest'elenco, nel quale mi rivedo molto, tanto troppo.. giusto per citare una frase : "Prima il dovere e poi il piacere (poi per il piacere sei stanca morta però..)" ecco questo è il riassunto delle mie ultime settimane… giorni in cui chiudo gli occhi alle 20.00 ma solo per dormire male e poco!… ma non voglio soffermarmi.. piuttosto gustarmi le tue tartellette.. ho anche le amarene sciroppate.. barattolo ancora chiuso… chissà proprio che le provi prima di partire… mi piacciono da morire:) un bacino tesoro:*
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 12:44Ciao SImo! Ho letto.. spero che vada meglio.. Prima il dovere poi il piacere è un motto che a seguirlo alla lettera ti frega! E intanto spero anche che il sonno torni:)
Grazie e a presto!
Manuela
12 Maggio 2013 at 9:55Mmmm.. queste farebbero impazzire amici e fidanzato!!!! 😀
Grazie per la "scoperta" 🙂
pensierinviaggioo.blogspot.it
monica zacchia
12 Maggio 2013 at 12:53'poi per il piacere sei stanca morta, però!!!' Ma io ti adoro… non puoi scrivere certe cose e rimanere immune. E con il tuo elenco altro che canzone ci si fa. Ma con calma che ci vuole tempo, la fretta è nemica delle cose fatte bene. Nonostante la differenza di età, a tuo sfavore ovviamente ^-^ hai descritto la mia vita. Giuro. Quindi per tirarmi su acchiappo una tartelleetta e me la strafogo sul mio letto sempre…disfatto! un bacio enorme ti mando, ecco *** mony
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 12:59Ahahah! E tu hai fatto sorridere me Mony:D
Un bacio e buona domenica!
Ennio
12 Maggio 2013 at 16:35Che belle queste tartelette!!!!!! 😀 Adoro le amarene e questa ricetta è fantastica! Complimenti!
Silvia- Perle ai Porchy
12 Maggio 2013 at 17:49E davanti alla voracità del papà, non si può dir nulla, altro che regolarità estetica!!
Vale@Lattealcioccolato
12 Maggio 2013 at 19:25"Sono giovane. Ma solo perchè ho i brufoli" QUOTISSIMO! *_*
Buonissime queste tartellette! Ogni volta che qualcuno mangia qualcosa che solitamente schifa è una soddisfazione immensa 😀
Un abbraccio forte! :*
lacuisinetresjolie
12 Maggio 2013 at 21:33Grazie a tutte ragazze! Anche a chi non ho fatto un commento personalizzato, siete proprio tanto carucce 😀 :*
Babe - La Cucina di Babe
13 Maggio 2013 at 8:27Uh e hai fatto strabene a rifarle!
Hanno un aspetto particolarmente delizioso e a quest'ora una bella merenda ci starebbe no? 😀
Giuliana
13 Maggio 2013 at 15:04mi piacciono queste crostatine, io non sono a dieta benchè ne abbia urgente bisogno…mi guardo nello specchio e non sono io quella che vedo riflessa, ma chi ha voglia in questo periodo di malumore e amarezze per me? Come te odio gli indifferenti, e hai ragione, bisogna essere partigiani, schierarsi, anche se a volte costa parecchio…
Un bacio e grazie per essere sempre presente, al contrario di me che latito spesso…
lacuisinetresjolie
13 Maggio 2013 at 16:36Ci mancherebbe Giuly, sono latitante spesso anche io;)
Anonimo
14 Maggio 2013 at 20:37bellissima ricetta,la proverò sicuramente a farli =)
anche io da poco ho aperto una rubrica di food nel blog di moda di mia sorella.
se ti va di passare dal nostro blog Style and Trouble
mi farebbe molto piacere.
a presto
Ele