E finalmente è arrivato settembre. Oggi piove a dirotto da noi ed è una giornata settembrina particolarmente uggiosa. Mi avete sentito parlare tanto bene dell’estate ma in realtà adoro pure questo mese. L’autunno, come ho detto tante volte è una stagione in cui si ha come la sensazione di riniziare da capo. Settembre è il mese del ripensamento, sugli anni e sull’età, diceva Guccini, e il mese delle opportunità, aggiungo io. Opportunità che, nel campo dello studio, mi giocherò molto male se continuo così. Ci sono delle materie che a studiarle soffro proprio.
Il fatto è che ho lasciato indietro un paio di esami di materie scientifiche e mi sto mettendo in pari piano piano per pareggiare i conti. Ma, per quanto sia un periodo che non dura da molto, mi mancano i progetti, le ricerche, il disegno (per quanto sia stressante anche questo) e perfino le notti in bianco prima di una consegna (sembra strano). Devo tenere duro ancora un po’ ma è durissima, se lo scrivo è soprattutto per motivarmi di più.
Se però questo mi fa stare in pensiero, non vedo l’ora di partire per la Francia. E’ un viaggio che avrà in mezzo anche il mio compleanno con destinazioni Loira e Bretagna. Non mi esprimo per ora, se non nel dire che sono contentissima, ma lascio a dopo i pensieri sul viaggio.
Inizio i miei esperimenti con l’uva con una ricetta presa da Sale&Pepe di questo mese e un po’ riarrangiata, che è semplice ma fa la sua bella figura.
Per due persone:
200 g di carpaccio di vitello adulto
200 g di uva nera
Sale dell’arrosto (o un trito fatto con gli aghi di un rametto di rosmarino, quattro foglie di salvia e una manciata di sale grosso)
4 bacche di ginepro
50 g di farina
una noce di burro
1 spicchio d’aglio
olio evo, sale, pepe
Preparate nel mixer la farina, il sale dell’arrosto, qualche foglia di salvia e 3 bacche di ginepro e azionate fino a che il trito non sarò omogeneo.
Con uno schiacciapatate schiacciate circa la metà degli acini d’uva per ricavarne il succo. Passatele le fettine di vitello nella miscela di farina aromatizzata.
Preparate una padellina con un giro d’olio, il burro, la restante bacca di ginepro schiacciata e lo spicchio d’aglio in camicia schiacciato, quando il burro sarà sciolto cuocete per pochi secondi le fettine, poi bagnatele col succo d’uva. Unite anche gli acini rimasti e cuocete per circa 5-10 minuti (o qualcosa in più). Salate e pepate. Servite caldo completo dell’uva usata in cottura.
Oggi il cielo è tutta una nuvola e il terrazzo dove faccio le foto ai piatti nella casa a Ravenna è così:
Per quanto la pioggia dia un colore bellissimo e verdissimo alle piante, penso che oggi eviterò di fare fotografie ai piatti…
A presto:**
32 Comments
Valentina
3 Settembre 2012 at 8:00Ciao Claudia 🙂 Ma che bello questo angolino verde, anche con la pioggia! 🙂 Io amo le scaloppine in tutti modi e questa versione mi ispira un sacco, le proverò sicuramente, bravissima 🙂 Quanto allo studio, non preoccuparti, sei una ragazza molto motivata e ce la farai, coglierai tutte le opportunità 🙂 Adoro settembre e ottobre, sono due mesi anche per me di rinnovamento, progetti e nuova vitalità. Spero che per entrambe portino tante cose speciali 🙂 Ti abbraccio tesoro, buona settimana!
m4ry
3 Settembre 2012 at 8:03Ahahah..mi credi se ti dico che anche io, ieri, partendo da questa idea ho cucinato una cosa simile :))
Deliziosa…
P.S. E' un classico che ci siano materie ed esami che ci piacciano di più, e altri meno..ma tu sei brava..dai..tieni botta 🙂 Sei un tipo rock 😀 !
lacuisinetresjolie
4 Settembre 2012 at 18:52Davèro? allora la voglio vedere!:D
cerco di tenere botta:)
Bietolin@
3 Settembre 2012 at 8:48Che ricettina sfiziosa! Un modo originale per presentare il petto di pollo che di certo da solo si affronta poco volentieri, bravissima.
Un abbraccio
Bietolin@
P.S. in bocca al lupo per gli esami
P.P.S. io adoro gli amaretti, li metterei dappertutto ;-P
Claudia
3 Settembre 2012 at 8:54Ciao Clà… io al contrario di te non amo molto l'autunno.. diciamo di non essere amante della stagione di passaggio all'inverno! per lo studio dai.. vedrai che ti rimetterai sotto per benino.. ora pensa al tuo viaggetto! sai che questa ricetta l'avevo puntata anche io su sale & Pepe? ottima…. baci e buon lunedì 🙂
Afrodita
3 Settembre 2012 at 9:45Cla, quando si è dentro al vortice dell'università è normale 1)avere sensi di colpa 2)pensare di non farcela a preparare un esame 3)sentirsi sollevate ma anche un po' "svuotate" alla fine di tutto. Baciotti, Cat p.s. mi piace molto l'idea di pigiare l'uva con lo schiacciapatate!
lacuisinetresjolie
4 Settembre 2012 at 18:53Grazie Cat:)
renata
3 Settembre 2012 at 11:28Io odio Settembre …odio l'Autunno che porta all'Inverno e mi spiace solo di aver perso l'Estate…Ma non si può avere tutto dalla vita vero? e quindi sospiro sul sole che non ho goduto e strizzo l'occhio a questo mese sperando nel riposo anche solo mentale….speriamo…. e speriamo che gli esami siano più semplici e il tempo meno uggioso…Opportunità? Adoro questa parola e adoro le tue scaloppine
Un bacione Claudia
lacuisinetresjolie
4 Settembre 2012 at 18:55Dai Renée che questo settembre sarà il mese del riposo per te, quindi non potrà che essere bellissimo!
Baci:*
Zonzo Lando
3 Settembre 2012 at 12:33Giornatina uggiosa anche qui 🙁 Dai dai consoliamoci con le tue scaloppine! hehhe bacioni!
Ileana Pavone
3 Settembre 2012 at 13:24Anche io ieri ho fatto una ricettina salata con uva e ginepro, la vedrai presto 😀
queste fettine di pollo sono una delizia!
Batù
3 Settembre 2012 at 14:09che bontà!!!!
lacuisinetresjolie
4 Settembre 2012 at 18:55Sono proprio curiosa Ile:)
Dani
3 Settembre 2012 at 13:57Se devi studiare la pioggia non gusta secondo me 😉
E poi un bel pranzo con quelle scaloppine e la fatica ti sembra una passeggiata 😀
v@le
3 Settembre 2012 at 14:37hei cloooo dai mancano le ultime fatiche poi ti butti anche tu nel progetto :)!!! coraggioooo
eheheh bone le tue scaloppe, potrei proprio riproporle in famiglia 🙂
PS. che bello rivedere il tuo terrazzo.. mi ricordo buone cene lassu 🙂
un bacio
v@le
3 Settembre 2012 at 14:37ps.bello il nuovo logo 🙂
lacuisinetresjolie
4 Settembre 2012 at 18:56Cerco di farmi coraggio.. Sì.. dai per qualche mese lo tengo così, è finita l'estate era ora di fare un cambio!
Tina/Dulcis in fundo
3 Settembre 2012 at 18:40una vera delizia,complimenti per tutte le golose ricette che prepari,mi sono unita ai tuoi lettori mi piacerebbe averti nella mia cucina virtuale…un bacio,a presto.)
lacuisinetresjolie
4 Settembre 2012 at 18:57Grazie, benvenuta! Mi sono aggiunta ai tuoi follower anche io:)
Giovanna
3 Settembre 2012 at 19:20Si anch'io amo settembre. Il mese della ripresa, dei mille progetti, il mese che fa da ponte verso l'autunno e l'inverno.
Un mese bellissimo che amo molto.
E' bello leggerti, ogni tuo post è un viaggio. Nei tuoi pensieri, nei tuoi progetti, nelle cose che hai in serbo.
Mi piace anche il viaggio tra la Loira e la Bretaqna e mi piace tanto, tantissimo questo petto di pollo all'uva.
Un bacione, buona serata
lacuisinetresjolie
4 Settembre 2012 at 19:00Evviva!
Comunque nel blog metto me stessa.. con le mie duecento sfaccettature, sono difficile da afferrare ma adoro le persone ben disposte a capirle:)
Un bacione:**
Yrma
3 Settembre 2012 at 20:38Uhhhhh come ti capisco!!!Settembre era per me un po' una "rinascita" ogni volta..la materia che non riuscivo a "soffrire" a Luglio finiva a Settembre con la scusa che "ho piu tempo per stuiare"(salvo poi sapere le stesse cose di due mesi prima:-///) A parte questo..è un piacere ritrovarti mia altissima amica!!!!^_^ bello leggerti, sei fra quelle che amo piu "sfogliare" e..che ricetta mi proponi!!!Da fare!!!!ho tanta uva in frigo e il pollo lo ama molto il mio compagno quindi: A TUTTA CUCINA ops CUISINE!!!e se poi aggiungi che vai pure in Francia..beh allora ti adoro proprio!!!!!Viglio sapere TUTTOOOOO al tuo rientro!!!Un GRANDE ABBRACCIO!!
lacuisinetresjolie
4 Settembre 2012 at 19:06Grazie Yrma! Quanti bei complimenti:) grazie! Un bacione:**
Ely
3 Settembre 2012 at 22:46Carissima.. è arrivata l'uva nera e arriverò anche io di corsa, ad assaggiare il tuo piattino 😀 Squisito! E coraggio con gli esami più duri.. ti capisco perfettamente. Ma un passetto alla volta e tutto passerà.. così come questi pensieri opprimenti! Faccio il tifo per te! 😉 ahah.. e sorrido per quello che ha detto Yrma: quant è vero che a settembre, chissà com'è.. 'si ha sempre più tempo per studiare!' 🙂 Notte serena!
lacuisinetresjolie
4 Settembre 2012 at 19:09Già.. un passetto per volta e speriamo bene! Un bacione!
Dolcemeringa Ombretta
4 Settembre 2012 at 4:50Settembre anche per me e' un mese dove ricomincio … Nuove speranze nascono, e nuovi progetti crescono:) immagino che sia difficile riprendere anche lo studio ma dai che ce la fai;) e poi hai il viaggio dove ti rilasserai!
Ma anche io avevo visto quella ricetta su sale e pepe e la volevo provare:) deve essere davvero buona!
Baci
lacuisinetresjolie
4 Settembre 2012 at 19:10Già.. bè mi lamento ma in fondo questa facoltà l'ho scelta io (inconsapevole di cosa mi sarebbe toccato!)
Bacio
Federica
4 Settembre 2012 at 7:31Settembre è un mese che mi ha sempre messo un po’ di malinconia perché mi ricorda che l’estate è finita (o quasi) e il freddo (il mio incubo!) alle porte! Però è vero, dà l’impressione che inizi un nuovo anno, molto più che gennaio.
Tieni duro per lo studio, vedrai che gli esami andranno benissimo anche se saranno un po’ più “pesanti” per il basso gradimento della materia 🙂 Io l’esame di fisica ancora me lo sogno la notte, che faticaccia!!!
Devo sfogliare le riviste con più attenzione, appena arriva la carne passo veloce come un tornado e queste scaloppine non le avevo affatto notate. E dato che proprio ieri ho comprato due bei grappoli d’uva – bianca e rossa per “par condicio” – potrebbe essere una gustosa cenetta per stasera 🙂 Un bacione e un grosso in bocca al lupo
lacuisinetresjolie
4 Settembre 2012 at 19:11Ahah! Mi fa ridere la par condicio culinaria:p grazie per l'incoraggiamento!
Erica
4 Settembre 2012 at 19:34studiare materie che non vanno proprio giù? bene, ti capisco benissimo eheheh purtroppo non posso più salatarli adesso… mancano solo quelli alla laurea! tocca farli 🙂 che belle le tue scaloppine! io non avrei mai pensato di farle con l'uva! bellissima idea… di uva nera… ne ho circa 15 ettari! eheheheheheh
una pinguina in cucina
4 Settembre 2012 at 20:32Anche a me piace settembre…ha un certo non so che di malinconico ed è vero che sa di nuovi inizi! Buonissima la ricetta!! Mi aggiungo ai followers! Maria
Pupaccena
23 Settembre 2012 at 20:36mannaggia, se la pubblicavi mentre c'era l'mtc sulle scaloppine queste te le scopiazzavo!!!
:*
roberta