Ripenso all’estate e sorrido. Sì perchè è arrivato il tempo del bilancio. Sarò breve e, spero, intensa.
Se potessi dare un nome a questi mesi forse sarebbe “Qualcosa è cambiato” (come il film con Jack Nicholson <3). Anche se in superficie potrebbe non notarsi. L’estate si è svolta in modo abbastanza normale, ma qualcosa è cambiato. I mesi dell’inverno mi avevano resa più grande. Se ho imparato qualcosa, parlando a livelli metafisici, è a dare il giusto valore alle cose e alle persone e forse anche a dare meno giudizi con facilità. Ho imparato che ci sono tante cose bellissime di cui possiamo non esserci mai accorti, ho imparato che il bagaglio di esperienze, per quanto possano essere state negative, avrà sempre un valore. Mi ha fatto riflettere e sorridere molto un’amica con cui parlavo qualche giorno fa. Mi diceva che da dopo l’erasmus (quindi parliamo dell’anno 2010-2011) sono una persona diversa. L’amica in questione era complimentosa e mi diceva di aver notato più comunicazione e più positività in quello che faccio. Sono felice. E’ la riprova che lavorare su sè stessi è difficile, ma dà soddisfazioni enormi.
Non vorrei che questo post passasse come una lode a me stessa, quello che scrivo sono tutte cose ponderate e per le quali ho impiegato tanto, troppo tempo per maturarle. Mi fa ridere anche questo, pensare di essere un po’ “tardiva” alla maturazione, un po’ come l’uva o come le nespole (tra l’altro frutti che adoro).
Un ricordo felice dell’estate? Bè vi rimando qui. Anche se questo post parte male finisce meravigliosamente grazie a un’amicizia. E moltissime di voi mi hanno lasciato dei commenti bellissimi, che mi hanno dato una gran carica. Pensateci anche voi, sarei curiosa di saperlo il vostro ricordo felice legato all’estate.
La ricetta che vi racconto oggi è il frutto di un raptus. Una voglia di Oriente/cibo vegano improvvisa che mi ha colto ieri mentre facevo la spesa. Da questa ricetta (un po’ inventata un po’ scopiazzata) ho imparato che lo zenzero fresco con le verdure è meraviglioso. E ha un effetto quasi balsamico per la gola (lo so, mi esalto con poco, ma i sapori particolari mi stupiscono sempre).
1 nido di spaghettini di riso (o noodles)
1 carota piccola
1/2 zucchina
un pezzetto da 3 cm circa di zenzero fresco
2 cucchiai di germogli di soia (io in vaso)
2 funghi champignon
un pezzetto di porro (circa mezzo gambo)
salsa di soia, olio evo (ancora meglio quello di semi di sesamo, io non l’avevo)
Cuocete i noodles mettendoli per 5-10 minuti in acqua calda (seguite le istruzioni sulla confezione, devono comunque diventare tenerelli). Tagliate la carota, la zucchina, lo zenzero il porro e i funghi a julienne. Se lo zenzero a pezzetti proprio non vi piace potete anche grattugiarne un po’ e utilizzare anche il succo che spremerete dalla radice.
Preparate in padella (se avete il wok è meglio) un fondo di olio e salsa di soia per saltare le verdure, quindi accendete il fuoco e adagiate tutte le verdure. Fate cuocere per 15 minuti circa, aggiungete verso fine cottura i germogli di soia. A cottura ultimata fate saltare i noodles per pochi minuti insieme alle verdure, ultimate aggiungendo un pochino di olio e salsa di soia (occhio a non esagerare con la salsa che è saporita!)
Consumate caldi.
36 Comments
Claudia
29 Agosto 2012 at 17:01io su questa estate stendo un velo, ho poco da sorridere! ma condivido il tuo pensiero sul lavorare su se stessi, riflettere e fare bagaglio di tutto, molto giusto! adoro gli spaghettini di riso, adesso devo proprio provarlo questo zenzero fresco…come faccio a essere così indietro!!! sempre in polvere…bella ricetta!!!
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 15:57😀 tranquilla io li ho scoperti ora, non è mai troppo tardi;)
Valentina
29 Agosto 2012 at 17:11Ogni volta che leggo un tuo post conosco un po' più di te e scopro una persona profonda, sensibile e intelligente. Oltre che simpatica a pelle, anche se di pelle non ce n'è nel virtuale 😉 O forse si, boh 😀 Cara Claudia, anche in me qualcosa è cambiato ma non si vede, sono più consapevole e decisa. E per la prima volta non mi importa dei se e dei ma, di quello che verrà e se verrà, forse ho finalmente imparato a volermi bene. Chiusa la parentesi filosofica, vogliamo parlare di questi fili di riso? Voglio assolutamente provarli, mi hai incuriosito parecchio! Brava, brava, brava 🙂 Un bacino :-*
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 15:58Vale sono contenta per te! Te li consiglio tantissimo, per quanto semplici e per quanto deliziosi!
mary pellegrino
29 Agosto 2012 at 17:15Io credo che ci sia un tempo per tutto..credo che i cambiamenti, in noi, ci siano sempre. A volte sono più repentini e a volte meno. A volte intensi e a volte meno percepibili. Come ho scritto tempo fa in un mio post, non siamo mai uguali a noi stessi. Poi, credo che a volte, complimentarci con noi stessi serva. E' una dimostrazione d'amore. E' giusto ricordare a noi stessi quanto valiamo..
Per quanto mi riguarda, negli ultimi mesi non sto vivendo un periodo bellissimo..non è neanche bruttissimo, ma è carico di tante riflessioni. Sto cercando di fare chiarezza su alcuni aspetti molto personali..e quindi, anche la mia estate è stata un pò giù di tono, come mi ritrovo ad essere un pò io nell'ultimo periodo, motivo per il quale, non ho una cosa carina da raccontarti.
Quanto a questo piatto..semplicemente lo amo !
Ti abbraccio, e scusami se ho scritto un tema 🙂
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 15:59Scrivi quanto vuoi Mary.. Spero che le tue riflessioni ti aiutino allora, intanto ti bacio:** a presto!
melania
29 Agosto 2012 at 18:51Il raptus orientaleggiante ci sta tutto:)))
Il cambiamento….anche! Se per cambiamento si intende "miglioramento" .Io per prima mi sento cambiata e anche io so di dover lavorare su me stessa ma finalmente ho gli strumenti.Per te sarà più facile perchè sei giovane.Vai avanti non mollare sei una gran bella persona!!!Un bacio
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 16:00Grazie, non penso sia mai tardi per lavorare su di sè! :**
Federica
29 Agosto 2012 at 19:55Beh, sono felice se questa estate tutto sommato è stata per te un qualcosa di positivo che ti ha fatto riflettere e crescere. E penso anche che devi essere orgogliosa del tuo cambiamento, non è affatto cosa facile lavorare si se stessi. A me è una cosa che riesce malissimo, ogni piccolo passo avanti è quasi sempre seguito da un paio di passi all'indietro come se fossi spaventata dallo scoprire qualcosa di diverso. Non ho cose belle da raccontarti di questa estate, forse una delle poche che vorrei dimenticare, più rifletto su me stessa e sulla mia vita e più tutto mi sembra un gran casino!!!
Amo lo zenzero, il suo gusto fresco e piccante insieme, mentre non ho mai assaggiato gli spaghetti di riso. Intrigante questa tua ispirazione orientale, me gusta 🙂
Un bacione e un grosso in bocca al lupo per tutto, sei una gran bella persona ^_^
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 16:02Grazie Fede sei un tesoro! E mi dispiace per il fatto che non ci sono cose felici da raccontare, ma vedrai che ci saranno tempi migliori e che farai tanti passi avanti:) un bacio:*
Ely
29 Agosto 2012 at 20:07Sei proprio un'anima preziosa. Si, quel momento in cui 'qualcosa è cambiato' arriva per tutti, prima o poi.. ma è un momento molto importante. Perchè ci si rende conto che è arrivato, che siamo diverse, pronte, più 'grandi' e sappiamo far tesoro di tutto ciò che ci è successo: attingere dalla vita come da un immenso pozzo, e tutto serve per dissetarsi. Ogni cosa racconta qualcosa e noi sapremo allora trarne un insegnamento. Quando accade, bisogna tenersi stretto quell'attimo: sarà sempre davanti ai nostri occhi per renderci orgogliosi di ciò che siamo diventati e per ricordarci dove dovremo cercare, se le nubi torneranno. Se sei felice è giusto che tu lo dica, che ti elogi: serve anche questo, perchè te lo meriti! Ti faccio i miei più cari auguri perchè la vita, d'ora in poi, sia proprio come la desideri. E complimenti per questi spaghettini troppo buoni!! 🙂
p.s. per la mia estate.. concordo con mary, purtroppo.
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 16:03Più leggo più mi rendo conto che anche tu sei una bella persona, ti ringrazio di tutte le parole bellissime mi prendo volentieri il complimento iniziale, spero di meritarlo davvero!
un bacio:**
Pupaccena
29 Agosto 2012 at 21:02è bello rivedere il galletto che razzola libero 😉
non devi avere paura di non essere intensa, perché lo sei a prescindere. e non devi temere di lodarti troppo, se conti le volte in un giorno che ti senti inadeguata e ti rivolgi una critica non pareggerai mai il conto. riconoscere le proprie doti e i propri meriti è giusto, poi l'intelligenza aiuta a non cadere nel nsarcisismo… ma tu sei al sicuro!
e soprattutto continua pure ad esaltarti per poco. io ho sempre avuto l'impressione che accorgersi della luce delle piccole cose è una specie di stato di grazia che ti capita proprio mentre, nell'incrocio di gioie e dolori, qualcosa cambia…
:***
roberta
ps. lui esotico e di larghe vedute-io nostrana e bigotta, mi sa che prima o poi su zenzero e spaghettini dovrò cedere alle richieste del maritozzo… tu mi tenti… se cedo ripasso da qui!
pps. braccioli e tuffi a bomba dal bordo della piscina a 22 mesi resteranno un bel ricordo. spero di riuscire a trattenerlo, insieme alle nuove parole e alle nuove scoperte sorprendenti ed esilaranti di questi giorni….. uffa, mi cresce sotto gli occhi e un giorno se ne andrà… e già mi prende la nostagia… ^_^
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 16:07Ah Roby il galletto è inquieto.. Forse hai ragione tu, bè spero di essere abbastanza intelligente da non cadere nel narcisismo appunto:)
Ma sai tendo anche io a essere abbastanza "nostrana" tipologia di cucina, ma ogni tanto sperimentare è divertente!
Quando c'è una bimba piccola i ricordi sono sempre esilaranti, mio nipote non smette di dare spettacolo con i suoi porgressi:) non puoi mica iniziare ad avere la nostalgia adesso però!:p
merincucina
30 Agosto 2012 at 5:37buoni propositi e bilanci positivi riescono sempre a far si che il futuro ci sorrida…benvengano le "maturazioni" anche se tardive… e benvengano anche questi fili di riso che vorrei avere oggi sulla mia tavola da pranzo!!!! in gamba ragazza!!!!! un bacio
lacuisinetresjolie
2 Ottobre 2012 at 10:07:**
Zonzo Lando
30 Agosto 2012 at 7:05Ma carissima è davvero bello leggerti così serena! Il bilancio che fai è positivo e questa è una gran cosa… mica è da tutti poi riuscire a vedersi dentro e scoprirsi così 🙂 Questo raptus mi ispira un sacco… spero tanto che venga pure a me ehehhe Bacioni!
lacuisinetresjolie
2 Ottobre 2012 at 10:05:**
Claudia
30 Agosto 2012 at 9:38Lo ricordo eccome quel tuo post di luglio!!!! ma ad oggi mi sembra che di passini epr uscirne tu ne stia facendo!!! dai tempo al tempo.. tutto si sistema!!! e lavorare su noi stessi è cosa che dovremmo fare per tutta una vita!!!! T'abbraccio forte.. e mi rubo quel piatto.. adoro la cucina orientale!!!! baci e buona giornata 🙂
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 16:08Grazie Cla! A presto:**
Dani
30 Agosto 2012 at 9:54Non tutti riescono a lavorare su loro stessi ed a crescere perchè è una cosa difficile. Ma chi ci riesce (come te) diventa una persona sempre più speciale ^_^I
Quest'estate ho avuto una brutta esperienze, un dolore che devo ancora affrontare e metabolizzare e purtroppo non riesco a trovare un ricordo davvero bello. Ma sono sicura che una volta superato il problema, troverò anche ricordi piacevoli!
Questa ricetta è proprio sfiziosa, te la copio! 😉
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 16:09Ti auguro con tutto il cuore di superare il dolore, qualsiasi cosa sia! Ti abbraccio
Cristina
30 Agosto 2012 at 12:23I cambiamenti, credo, sono continui, per tutti noi. Quando ce ne rendiamo conto è però importante, perchè ci fa sentire più maturi, diversi rispetto ad un attimo prima… Alle volte un'amica attenta è indispensabile per farci notare quello che non vediamo da noi ^_^
Mi piace questo tuo piatto orientaleggiante!
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 16:10è vero, sono daccordissimo sul discorso dei cambiamenti continui:) spesso è proprio scoprirseli addosso che è complicato!
un bacio, a presto:**
sabina
30 Agosto 2012 at 13:28ciao carissima, purtroppo sono stata un po' latitante e faccio fatica a mettere insieme tutti i pezzi, ho letto che qualcosa di storto ti è capitato e che ora sei riemersa fiera di te per aver affrontato tutto con consapevolezza. E' importante sentirsi fieri di se stessi e non c'è nulla da vergognarsi nel dirlo. E' bello leggerti così positiva, spesso è frutto di un duro lavoro e ti faccio i miei complimenti.
L'insalata di noodles l'ho già provata, ma mai con lo zenzero crudo e mi ispira molto
un bacione e un in bocca al lupo alla nuova te.
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 16:11Grazie Sabi, anche se latitante sei sempre la benvenuta:) crepi il lupaccio allora! Che poi anche no, povero lupacchiotto:p
Giovanna
30 Agosto 2012 at 15:15Che bello leggere i tuoi post. Sei sempre così lucida nel parlare di te stessa e così tanto matura.
Sai, credo che la maturità abbia poco a che fare con l'età. Ci sono persone molto avanti con gli anni, ma immature come delle ragazzine.
Hai ragione, lavorare su se stessi è una cosa molto difficile. Ci vuole pazienza, perseveranza, disciplina, ma tanto tanto coraggio. Il coraggio di vedere le cose che non ci piacciono di noi e cercare di cambiarle, ma nello stesso tempo ci vuole anche il coraggio di accettare che alcune cose fanno parte di noi e non è facile cambiarle, ma che ben veicolate possono diventare un nostro punto di forza.
Un ricordo bello di quest'estate? Non è stata memorabile, però ho due ricordi belli, uno legato ad una passeggiata dopo una serata in pizzeria e un sabato pomeriggio estivo, entrambi trascorsi con mio marito.
I tuoi fili di riso sono molto invitanti e tu sei una persona splendida. Davvero! 🙂
Un bacione
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 16:14Eh cara Giovanna, tanto matura non lo so.. però sono contenta che sia piacevole leggermi! D'accordo sul discorso della maturità.. Quanti trenta-quarantenni che conosco che a sentirli ragionare sembrano ragazzini!
I tuoi ricordi belli mi ridanno di quella serenità semplice e raffinata della persona che sei, grazie per averli condivisi:**
Claudia
31 Agosto 2012 at 4:01Ciao! da me trovi un pensiero per te!
Michela
31 Agosto 2012 at 21:34davvero un bel post, sei molto brava a scrivere… e anche a cucinare! bellissimi quegli spaghettini!
lacuisinetresjolie
2 Ottobre 2012 at 10:07Grazie:)
monica
1 Settembre 2012 at 16:34meraviglia leggerti! diciamo che un ricordo bello legato a quest'estate E' quest'estate, nella sua interezza e stranamente come scrivi tu ho apprezzato cose piccole, ho goduto di piaceri semplici e apprezzato quello che a volte (forse troppo spesso sfugge); quindi mi trovi molto ricettiva sotto questo aspetto. Il tuo piatto frutto di un raptus, dato che io adoro i raptus e lo zenzero direi che il connubio è perfetto, se poi ci aggiungi i noodles e le verdurine che vuoi di più… p.s. io per quel piatto di fritto mi sarei fatta venire il mal di pancia ma mai dico mai avrei osato lasciarlo "incompleto", ma siamo matti? un bacio grande e bentrovata! mony pp.ss: amo quel film potrei vederlo e rivederlo centinaia di volte senza stancarmi mai…
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 16:16Che bello Mony, siamo in sintonia:D
ah guarda il film l'ho guardato tante di quelle volte.. e tutte le volte mi fa ridere!
un bacione:**
lacuisinetresjolie
1 Settembre 2012 at 17:11Temporeggio, i vostri commenti sono davvero belli e meritano ognuno una risposta pensata. Intanto grazie, siete preziose!
Ileana Pavone
2 Settembre 2012 at 13:05La mia estate ( un mese, praticamente ) doveva andare diversamente,mi ero impegnata lo scorso inverno in un progetto che non ho potuto realizzare, non per colpa mia..e questo mi ha lasciato un pò di amarezza. Che dire Clo, sarà che sono più autunnale-invernale-primaverile e l'estate proprio non mi va tanto giù, ma niente di grave, le giornate sono state comunque belle e felici, quindi adesso mi sto ricaricando e ci sono nuovi progetti, ormai non mi lascio abbattere più, diciamo che mi sento molto più sicura di me, oggi..e sono felice 🙂
E sono felice di sentirti positiva, tanto.
Quel film è stupendo, l'ho visto dopo una lezione sul disturbo ossessivo-compulsivo in cui ci è stato consigliato dalla professoressa.. è davvero molto molto bello!
E sono belli i tuoi spaghettini, tanto.
Grazie di questo bel post mia carissima :*
lacuisinetresjolie
2 Settembre 2012 at 15:56Vero, anche io adoro quel film! Molto 90es ma a me fa troppo ridere lui:D
Sai io le stagioni le apprezzo tutte, faccio un po' fatica a trovare il bello nell'inverno anche perchè dura troppo per i miei gusti:)
Grazie a te Ile, un bacione:**