Quando passa il Ferragosto abbiamo un po’ la sensazione che dell’estate sia rimasto ben poco. Ho sempre detto che l’estate che preferisco è quella di giugno luglio. Forse perché è il momento più ricco di aspettative. Un po’ come l’emozione che si prova subito prima di una festa.
Invece io già ad agosto aspetto settembre che per me è il periodo più bello dell’anno, insieme a ottobre. Forse perché ha quel lato un po’ crepuscolare, quasi un po’ ombroso nel quale mi rispecchio completamente. Un lato crepuscolare sì, ma anche pieno di colori e di frutti dolcissimi.
Siccome l’estate però non è ancora finita, oggi ho deciso di presentarvi la seconda versione della Sangria. C’è chi ama il vino rosso e chi preferisce il bianco. Oggi accontentiamo tutti.
- mezzo litro di vino bianco secco (io Trebbiano di Romagna)
- mezzo litro di acqua naturale
- il succo di un lime
- 3 cucchiai di zucchero semolato
- mezzo melone bianco piccolo
- un piccolo cetriolo (attenzione che non sia amaro!)
- una pesca a pasta bianca
- Puliamo la frutta e il cetriolo, sbucciamo e tagliamo a cubetti.
- Mettiamo poi in una caraffa col vino bianco.
- Mescoliamo il succo di lime allo zucchero e lo aggiungiamo alla frutta col vino. Mescoliamo e lasciamo in infusione per un paio d’ore.
- Trascorse le due ore aggiungiamo mezzo litro d’acqua ghiacciata e serviamo.
Con queste foto vi lascio, passate delle belle giornate e a presto amici!
1 Comment
Claudia
17 Agosto 2015 at 9:53We we e non è finita no? io devo ancora partire perle vacanze! hihihihi… Ottima questa tua sangria.. bella dissetante. :-***