Sabato 13 e domenica 14 giugno c’è stata a Riccione una manifestazione interamente dedicata al cibo itinerante, si tratta di Riccione Golosa.
Ideata dal Gastronauta Davide Paolini, in collaborazione con Via Bagutta Comunicazione (che rappresenta gli chef dell’Unione Italiana Ristoratori), questa iniziativa ha trasformato la zona di viale Ceccarini, Piazzale Roma e giardino di villa Mussolini in una grande piazza apparecchiata di camioncini e apecar, ognuno che portava il suo cibo di strada, la sua specialità da varie regioni d’Italia.
Nel giardino della villa gli chef UIR proponevano la loro rivisitazione dell’hamburger, un esperimento molto carino e riuscito, fatto per nobilitare un piatto che, per sua indole, non viene considerato un piatto da chef, ma che in questo caso è stato reinterpretato e rivisitato in tantissimi modi, dalle salse alla materia prima dell’hamburger stesso fino a creare un vero e proprio piatto gourmet.
Il cibo di strada io lo vivo sempre come una festa. È democratico, è piazza, è sapori forti, è sedersi con gli amici guardando il tramonto, magari in compagnia di un bicchiere di birra, è senza troppe pretese se non quella del gusto che deve essere deciso e della maneggiabilità che deve essere comoda. Non può essere light perchè é popolare per definizione.
Nella foto Monica Bergomi, Claudia Annie Carone, Veronica Geraci, il direttore di Informacibo Donato Troiano, Pasquale Alberico e io
Noi blogger, i magnifici 5, siamo stati invitati per uno showcooking, domenica pomeriggio, incentrato sul tema della polpetta di carne. Ad ognuno di noi era abbinato uno chef della UIR (Unione Italiana Ristoratori).
Io ho avuto il privilegio (e la fortuna) di essere affiancata da Nikita Sergeev, del ristorante L’Arcade di Porto San Giorgio. È stato, oltre che un valido aiuto, ma questo non poteva essere diversamente, anche un buon supporto dalla parlantina spigliata e veloce, che su un palco non guasta mai 🙂
Nella foto Claudia Annie Carone e io
Nella foto Nikita Sergeev
Le mia ricetta erano polpette finger fritte a immersione, con un impasto di carne macinata, stracchino, olive nere tritate ed erba cipollina accompagnate da una salsa a base di yogurt (presto sul blog).
Cucinare mentre si racconta devo ammetterlo, non è una passeggiata, ma se fatto con leggerezza e in un ambiente rilassato è un’esperienza divertente, che spero di replicare.
Mi sono divertita a parlare della ricetta, del blog, ma anche a cucinare sotto gli occhi di tutti, assaggiando tutto come mio solito. Mi sono divertita anche a guardare gli altri blogger, tutti con ricette interessanti.
Degno di nota Pasquale, il vincitore, che ha preparato la tipica polpetta napoletana con mozzarella di bufala e pomodoro.
Unica nota dolente il tempo, come si vede dalle foto, non è stato dei migliori e questo ci ha penalizzati un po’.
Ringrazio di cuore chi ha permesso questa esperienza, Davide Paolini, l’Unione Italiana Ristoratori, in particolare Savino Vurchio, il direttore di InFormaCibo Donato Troiano e Raffaele D’Angelo.
Vi dico arrivederci e a presto, me lo auguro!
3 Comments
Claudia
16 Giugno 2015 at 12:17Ma ti sare tanto divertita.. e poi.. ammazza che bella sei Clà!!!! :-****
SABRINA RABBIA
16 Giugno 2015 at 15:24che bella esperienza, grazie per la condivisione, immagino l’emozione!!!!Baci Sabry
Polpette finger food di manzo e feta con salsa allo yogurt | La cuisine tres jolie
18 Giugno 2015 at 8:02[…] è un articolo che avevo scritto la settimana scorsa. Poi c’è stata Rioccione Golosa e ho trovato più urgente raccontare subito di quell’avventura. Venerdì scorso però, è […]