Questi giorni a casa, oltre al dramma del primo giorno di febbre, durante il quale non riuscivo a fare niente, mi hanno donato un po’ di pace e un po’ di tempo per fare altro. Con la mia scorta di fazzoletti da naso mi sono portata un po’ avanti con qualche lettura e con un po’ di programmi tv. Avrei voluto cucinare qualcosa, ma poi ho pensato che avrei dovuto fare un piatto facile, adatto alle energie del momento e un piatto leggero, adatto alla salute del momento. In più col raffreddore i sapori sono tutti un po’ falsi e i miei gusti cambiano abbastanza. Per cui ci ho beatamente rinunciato e mi sono rassegnata alla spola letto divano in compagnia di pc, smartphone e libri.
Dopo aver finito “Le correzioni” (ora) e aver letto anche “Libertà” (l’estate scorsa) di Franzen, qualcosa di lui penso di averla capita. Si parla di un autore americano, molto americano. Di quell’America decadente, reale, cunsumista e incoerente. Le sue storie sono tutti intrecci familiari, famiglie complicate, con i loro segreti e i loro problemi. I personaggi sono meravigliosamente veri e reali, potrebbero essere i nostri vicini di casa, o i signori che incontriamo a fare la spesa. Quello che mi piace è che l’autore racconta le loro passioni e i loro dilemmi in un modo talmente preciso che potrebbero sembrare i nostri. Ci sono dei momenti in entrambi i libri nei quali si è portati ad odiare tutta questa umanità e ad odiare ogni personaggio, prima di capirlo veramente e di perdonarlo.
Sono belli anche i riferimenti alla storia contemporanea, è una cosa molto apprezzabile nelle letture.
Quindi, per quanto mi riguarda, aspetto un nuovo romanzo suo e intanto però mi leggo qualcos’altro… 🙂
Questa torta l’ho portata ieri alla riunione del gruppo e secondo me, per i suoi ingredienti, potrebbe essere la Torta del gruppo. Sto iniziando questa settimana a mettere un po’ il naso fuori casa, anche se la mia faccia è ancora un po’ sbattuta e le energie sono ancora quelle che sono. Infatti mi ha dato una piccola mano mia madre a fare questo dolce che avevo in lista d’attesa da un sacco di tempo. Ce ne sono diverse versioni in rete. Ho sentito dire che la primissima viene dall’autrice del blog il Cavoletto di Bruxelles. Io non lo so. So che la mia versione l’ho presa sempre da Mon Petit Bistrot, da dove avevo preso anche le meringhe a forma di alberello di Natale. Vi scrivo la mia versione che è uguale, tranne che per la cottura e per qualche dettaglio estetico. E’ veramente molto buona.
300 ml di birra Guinnes
75 g di cacao amaro
260 g di zucchero di canna
170 g di farina
170 g di burro morbido
3 uova
1 cucchiaino di bicarbonato
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
Per la copertura:
300 g di formaggio cremoso tipo Philadelphia (se potete è meglio usare un surrogato, tipo quello coop)
190 g di zucchero a velo
2 cucchiai di whisky
cioccolato fondente
Sbattiamo con le fruste elettriche lo zucchero di canna con il burro. Aggiungiamo poi anche le uova, una alla volta, e la farina setacciata.
Aggiungiamo alla fine il lievito e il bicarbonato.
A parte uniamo la birra al cacao e mescoliamo con una frusta a mano.
Preriscaldiamo il forno a 180°
Uniamo anche questa salsa al composto precedentemente preparato, continuando a mescolare con le fruste.
Foderiamo una teglia di 25 cm di diametro con la carta forno (meglio se leggermente bagnata, aderisce meglio) e versiamo il nostro composto.
Inforniamo e facciamo cuocere per 20 minuti. Poi abbassiamo la temperatura a 150° e facciamo cuocere per altri 45°. Vale la prova dello stecchino.
Prepariamo la copertura unendo al formaggio lo zucchero a velo e sbattendo con le fruste per creare una crema liscia.
Quando la torta si sarà raffreddata tagliamo la torta in due nel senso longitudinale. Bagnamo le due metà con una bagna fatta di whisky diluito con un po’ d’acqua. Spalmiamo sulla prima metà circa 1/3 della crema, copriamo col suo “cappello” e spalmiamo la restante sulla torta. Una volta spalmata di crema al formaggio aggiungiamo il cioccolato fondente, tritato grossolanamente, come decorazione.
Facciamo riposare la torta in frigorifero per una mezz’ora almeno prima di servirla.
Facciamo riposare la torta in frigorifero per una mezz’ora almeno prima di servirla.
A presto!!!
49 Comments
Monica Chiocca
15 Gennaio 2013 at 14:07Non avevo mai sentito di una torta con la birra! è fantastica quest'idea!!! secondo te posso farla anche con un'altra birra che non sia la guinness??? a presto!!
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 12:50sì sì certo.. cambierà un po' l'aroma chiaramente:)
simona
15 Gennaio 2013 at 14:08Bentornata Claudia:* questo giro l'influenza devastante ha colpito me… ti scrivo infatti dal letto:) purtroppo con la bimba anch'essa influenzata nn potrò dedicarmi alle letture come hai fatto tu, mi piacerebbe però staccare la spina e immergermi in un bel libro… ne ho tanti ancora da iniziare.. anche una fetta di questa golosità nn mi dispiacerebbe per riprendere le forze:) complimenti è davvero favolosa! bacione:*
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 12:51Guarisci presto Simo :*
Dolcemeringa Ombretta
15 Gennaio 2013 at 14:16Ciao carissima ti sento un po' meglio, questa influenza sta devastando un po' tutti, aspetta che parlo piano sennò becca pure me:)
Immagino che ci voglia un po' per rimettersi in forma ma tu ti sei messa subito a fare una torta che io ho li e non ho mai il coraggio di farla… Sembra squisita!!!!
Grazie per il consiglio sulla lettura e' sempre utile!!!!
Un bacione
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 12:51:** grazie Ombry!
merincucina
15 Gennaio 2013 at 14:17Chapeau! ti assicuro che sto andando in visibilio non solo a guardare questa torta ma anche al solo pensiero di poterne annusare l'aroma!!! Sei stata super, sempre di più!!! un bacione marina
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 12:52grazie Mari!!!
Claudia
15 Gennaio 2013 at 14:33O porca miseria.. mi ti sei ammalata!!! vedi di startene riposata altro che cucinare.. mangia brodini e stattene al caldo.. che poi le ricadute son pure peggio (o mado sembro mia madre ahahah).. Che dire del dolce? troppo ma troppo goloso!!! Curiosa la birra nell'impasto.. smackkk
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 12:54Brodini a gogo.. questo te lo assicuro:) :*
Dani
15 Gennaio 2013 at 14:40Sei caduta anche tu sul campo vittima dell'influenza… Va bè almeno ri sei dedicata a cose carina 😉
Del libro ne abbiamo già parlato, la ricetta la scopiazzo 8non ho mai usato la birra nell'impasto *_*).
Baciotti
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 12:54è buonerrima:)
sabina
15 Gennaio 2013 at 15:45povera ragazza influenzata, mi auguro tu stia meglio
sarei proprio curiosa di assaggiarla questa torta, non ho idea che sapore possa avere, l'aspetto comunque è ottimo e molto invitante
un bacione
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 12:55sì.. bè sa di cioccolato con un aroma di birra, e la copertura completa il tutto!
:**
Mammalorita
15 Gennaio 2013 at 16:17non conoscevo l'esistenza di una torta alla birra!!!la farò sicuramente anche perchè la guinnes è la birra preferita da mio marito…brava…auguroni…
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 12:56è una birra mooolto maschile in effetti…
Valentina
15 Gennaio 2013 at 16:52Ciao Cla 🙂 Sono contenta che tu stia meglio 🙂 Il raffreddore è assai debilitante, io lo odio con tutta me stessa… Ho questa torta nella To do list da non so quanto tempo, non ricordo il blog di provenienza (ma l'ho scritto, si, andrò a controllare) ma so che ogni volta che la vedo mi viene l'acquolina, deve essere ottima… umida e morbida come piace e me 🙂 Complimenti a te e alla tua mamma, allora… l'aspetto è invitantissimo e io ne vorrei una fetta proprio ora! 😀 Non ho mai letto nulla di Franzen, sto uscendo (o forse no) da un periodo NO per quanto riguarda la lettura… zero concentrazione… comunque segno i titoli, grazie 🙂 Un abbraccio, complimenti e buona serata P.s.: non sai quanto piacere mi ha fatto il tuo complimento sulle foto… detto da te che fai delle foto bellissime e di gusto, raffinate, mi ha riempito di gioia :** <3
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 13:04è vero è vero.. te la sei immaginata bene:) capitano i giorni di zero concentrazione, questi titoli te li consiglio per riprenderla;)
i complimenti sono meritatissimi (quelli fatti a te).. e guarda con le foto a sto giro mi sono veramente arrangiata come potevo perchè era sera ma era un peccato non immortalarla:) -una food blogger seria avrebbe aspettato il giorno di sole per ricucinare e reimmortalare, non io ;)-
:**
renata
15 Gennaio 2013 at 17:54Sapere che comunque sei riuscita ad uscire vuol dire che il peggio è passato e ne sono davvero felice!!!!!!!!!!! Mia dolce Claudia grazie anche per l'indicazione …Io ho sempre letto molto ma con i bimbi il tempo è finito…dovrei anche darmi i 2 esami che mi separano dalla laurea in legge ma anche per quelli tempo non c'è…Mi piacerebbe tanto…ma se ti dico che non vedo che cartoni e libri di favole non mento ahahah ma sai che per vedermi il meraviglioso Dogville ci ho messo due giorni e l'ho fatto al computer mentre cucinavo…
La tua torta è stupenda
deve essere buona buona e poi è bellissima
Davvero Complimenti!!!!!
Un grande abbraccio mia bella ragazza
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 13:10è passato sì.. bè io ti direi di darli quei due esami, una laurea va sempre bene.. se non altro per la realizzazione personale!
bello Dogville, un film mooolto particolare!
:*
lalexa
15 Gennaio 2013 at 18:00Che noia il raffreddore…quanto poi non ti fa sentire i sapori di quello che mangi… grrr che rabbia ;))) Ecco…vorrei sentire il sapore di questa torta curiosissima… ne avevo gia sentito parlare ma non l'ho mai provata… da recuperare 😉 un bacio
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 13:12🙂 è buona assai!
Ileana Pavone
15 Gennaio 2013 at 18:37Ecco, anche io devo farla e prima o poi ce la farò! Dolce e cara Clo, spero tu stia meglio! un abbraccio grande!
Ely
15 Gennaio 2013 at 19:04Cara, va un po' meglio? E' stato interessante sentirti parlare delle tue letture sai? E' bello sentire di tuoi gusti e tuoi passatempi, anche se con la febbre. Cerca di stare bene, mi raccomando!! Questa torta l'avevo preparata una volta a mio fratello e gli era piaciuta davvero tanto! La tua è bellissima, dico davvero!! Un abbraccio e un bacione!
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 13:13allora la conosci:) grazie!
Giovanna
15 Gennaio 2013 at 19:21Mi fa piacere leggere che va meglio, piano piano ti ristabilirai completamente, tutta colpa di 'sto tempaccio!
Sono contenta che Franzen ti sia piaciuto tanto, è davvero bravissimo nel descrivere la società contemporanea americana.
Intanto che esce un altro suo libro, sempre di Franzen c'è Zona disagio, non bello quanto gli altri, ma comunque interessante.
Parla del rapporto che aveva col padre.
E mentre tu leggi, mi pappo la tua torta, ha un aspetto delizioso. Arrivo con la bevanda calda!
Un bacione
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 13:14😀 prendo spunto per il libro!
m4ry
15 Gennaio 2013 at 19:27Bene..mi pare di capire che tu stia meglio..e brava la mia tesoruccia..
Io direi che il bello di un blog, è proprio il fatto che possiamo parlare un po' di tutto..e quindi, che ben vengano anche le nostre letture..io vi torturo sempre con le mie paranoie :DD
Buonissima questa torta…e pure bella..e vogliamo parlare di quella copertura ?? Senza parole !!!! Un abbraccio :***
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 13:15Giusto, parole molto sagge, anche io vado un po' a sentimento con quello che scrivo:)
:*
edvige
15 Gennaio 2013 at 20:03Molto originale considernto il tipo di birra la conservo ma penso che la farò in estate accompagnata ovviamente dalla birra fredda…..ciaoooo
Vale@Lattealcioccolato
15 Gennaio 2013 at 20:05L'autore di cui parli non l'ho mai sentito ma da come ne hai parlato mi hai incuriosito perciò non me lo farò scappare 🙂 Poi ti farò sapere 🙂
La torta alla Guinnes è nella mia to do list da non so quanto tempo! Ora me ne hai fatto tornare la voglia 😀
Ciao dearrrr! :***** Riguardati ancora un po' :*
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 13:16sì, leggilo Vale! Son dei bei libroni, quindi ti prenderanno un po'! baci dear:*
Barbara Baccarini
15 Gennaio 2013 at 21:18io l'appunto perchè mi sa che potrebbe riscuotere un buon successo tra i miei amici!!brava!
Jeeh Trend
15 Gennaio 2013 at 23:05Ciao.. come va??
Amo tuo Blog!
Passa da me se ti va : http://couturetrend.blogspot.it/
Bacio!
Yrma
15 Gennaio 2013 at 23:25Ahhhhhhhhh però!!!!Torta alla birra?????E..io non l'ho mai fatta??????E sto con un TEDESCO da 7 anni????????!!!Mia altissima amica….qualcosa mi dice che..devo rimediare!!!E che nulla viene a caso!!!(eccezion fatta oer il tuo raffreddore:-/// o forse nemmeno quello!!!)Già..perchè senza di esso non avresti potuto dedicarti alla buona lettura e..darci consigli preziosi!!!!Eh sì…Dio salvi le ricette alla birra e….le amiche come te!!!!^_^ Un grande abbraccio!!!!
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 13:17ehssì cara.. bisogna proprio farla questa torta, grazie grazie grazie:)
George
16 Gennaio 2013 at 0:54Be', scusa ma sembra pensata per me 😉
Tina/Dulcis in fundo
16 Gennaio 2013 at 11:19sono senza parole,pensavo che essendo con la birra è salato,ma no,è dolce,mi segno la ricetta,questa è da fa'…un abbraccio,sorry per il tuo raffreddore…
lacuisinetresjolie
16 Gennaio 2013 at 13:17dolce! e anche molto buona!
v@le
16 Gennaio 2013 at 14:46clooo cm sai?? sai che nn amo la birra ma questa torta potrei apprezzarla anche io chissa che sapore strano 😉
un bacione! voglio vederti presto 😉
Claudia
16 Gennaio 2013 at 20:09si si, la conosco! ce l'avrei in lista anche io ma me ne ero dimenticata! immagino che la birra non stia male con il sapore di cacaoa amaro e del fondente, immagino! dovrei provare, ha un aspetto cos' goloso!!!
io i libri me li sono già segnata, devo solo trovare il tempo per la biblioteca, baci!
Federica
17 Gennaio 2013 at 6:36Accio bimba, mi dispiace che alla fine l'influenza abbia avuto la meglio! Spero stia passando del tutto adesso e che per il week end torni in forma perfetta 🙂 Lo sai che con la birra…quella birra in particolare…mi iniziano a prudere le mani…Un bacione
Zonzo Lando
17 Gennaio 2013 at 8:03Ammazza che letturine che ti fai è 🙂 E vedo che ti tratti bene pure con i dolci! Brava, brava 😉 Complimenti cara e buona giornata!!
Emanuela - Pane, burro e alici
17 Gennaio 2013 at 9:38Tesoro come stai oggi? Io raffredata! 🙁 e non ho nemmeno la febbre che posso dire "ora mi spaparanzo sul divano e non faccio niente fino a domani!" 🙂
I consigli su un buon libro o su un bravo autore sono sempre utili e graditi!
Guarda che gradisco anche una fetta di torta se me la mandi! 😉
Bellissima!!!
ciao cara!
Bietolin@
17 Gennaio 2013 at 12:39Ciao cara,
sono contenta che ti sia rimessa e sono molto contenta di leggere questo post! Dove sta scritto che ogni post debba essere dedicato solo ed esclusivamente ad una ricetta? Il tuo blog sei tu e tu scrivi quello che vuoi 🙂 e a noi piace leggerti, sempre!
Mai fatta questa torta e fatico anche a immaginarla…che sapore vien fuori? A vederla sembra deliziosa!!!
Claudia
15 Febbraio 2013 at 13:21Ciao! questo finesettimana penso di farmi la guinnes cake e mi ricordavo bene che qui da te ne avrei trovata una golosissimi, così me la sono riletta…ti lascio un'informazione per spirito di conoscenza, questa ricetta è esattamente identica a quella del cavoletto, ma proporzionata a 3 uova invece che 4, farò anch'io così perchè ho lo stampo o da 22 (non da 25 come specifica il blog del cavoletto)… spero mi venga bella e buona almeno quanto la tua!!!!
lacuisinetresjolie
15 Febbraio 2013 at 13:55Sì avevo sentito che c'era anche nel cavoletto.. io l'ho presa da Mon petit bistrot! Vedrai che ti piacerà:)
fammi sapere!
paola ghetti
27 Febbraio 2013 at 16:20spettacolare a detta di tutti i componenti della famiglia!!!!!
lacuisinetresjolie
27 Febbraio 2013 at 23:46Hurrà! Ciao Paola:D la dovrei proprio rifare.. appena ci riprendiamo tutti…
Sono proprio contenta che sia piaciuta!
:*