C’è chi cerca l’altra metà della mela, io sto cercando ancora la mia mezza. Sono uno spicchio di me stesso.
Non devi avere paura di lasciare, perché quello che conta non ti lascia mai.
Per me l’estate è sempre stato un periodo di bilanci. Ho fatto tutto bene? Sono stata mancante in qualcosa? Cosa combinerò il prossimo anno?
Mi dico sempre che devo imparare ad avere più occhio. Più occhio con le persone, imparare a capirle, a non giudicarle. Devo imparare ad avere più occhio con le compagnie, con i luoghi, a capire quelli che mi fanno bene o male. Più occhio con i ragazzi (a 26 anni forse dovrei smettere di dire “ragazzi” ma questo termine mi fa sentire teenager e mi piace!), più occhio con i professori, che, si sa, non è mai abbastanza.
Un’altra cosa che vorrei imparare è a lasciare. A volte continuare a tenersi addosso delle persone o delle situazioni che non ci appartengono non può che farci male. Io ho sempre paura a lasciare, paura di perdere parti importanti di me e così continuo rapporti o legami che sono usurati o che non giovano più. Ogni persona o ogni situazione per me ha un suo cassetto che si apre all’occorrenza. Ma forse all’occorrenza sarebbe anche utile fare pulizia negli armadi e imparare a essere un po’ più essenziali.
(la prima citazione è di Fabio Volo, la seconda del film Mine Vaganti)
E scusate se vi tedio. Ma questo memento mi serviva.
Passerei alle cose più leggere, ovvero che oggi ho dato la caparra per la stanza (per l’università) che occuperò il prossimo anno (che forse, incrociamo le dita, non sarà nemmeno un anno intero).
E’ la quarta casa che cambio nel corso della mia carriera universitaria, sono una studentessa nomade! In tutte le case che ho abitato posso dire di essere stata bene, a parte questo ultimo anno, che mi ha portato a decidere di cambiare nonostante la sua buona posizione e il prezzo basso.
Di quello a cui vado incontro e di quello che lascio vorrei raccontare di più, ma lo farò più avanti, quando verso fine settembre farò il vero e proprio trasloco (la cosa buffa è che vado ad abitare di fronte a dove sono ora.. potrei traslocare lanciando le cose dalla finestra..!)
Da oggi e per un po’ vi presento delle ricette che avranno come ingredienti base i frutti dell’estate (anguria, melone, pesca). A casa mia ne abbiamo tantissimi e ci stiamo inventando modi per non farli andare a male.
Sempre da oggi e per un po’ vi posterò ricette facili facili, quasi idee più che ricette, prese dal web e fredde, tipo gelati o frullati perchè di accendere il forno non ne ho voluto sapere:)
Ingredienti:
200 g di melone maturo
160 g di zucchero
100 g di latte
180 g di panna
Tagliare il melone a pezzetti e tritarlo nel mixer insieme allo zucchero. Versiamo poi anche la panna e il latte e rendiamo il composto omogeneo (io ho sbattuto qualche minuto con le fruste).
Riponiamo poi in freezer in un contenitore di acciaio e, ogni 2 ore circa, lo sbattiamo bene in modo che incorpori ancora aria (io ho sbattuto 3 volte).
Prima di servirlo lo facciamo ammorbidire una mezz’ora in frigorifero.
A presto puffette! Mi sono convertita anche io alle foto grandi, anche se mi dico che sono MOLTO GRANDI.. Vediamo un po’ come vanno nei prossimi post:)
20 Comments
Ketty Valenti
5 Agosto 2013 at 14:08Buonooooo! appena leggo senza gelatiera mi brillano gli occhi io non ce l'ho dunque sono più interessata alle ricette senza che con!
ha anche un colore deliziosamente delicato.
ti faccio tanti in bocca al lupo per tutto,università e progetti compresi!
Z&C
Vale@Lattealcioccolato
5 Agosto 2013 at 14:11Ho appena finito di mangiare una coppetta di gelato con ACE e mela verde e mi tufferei a pesce su questo al melone! Pannoso me gusta! 😀
Come ti capisco per i tuoi pensieri. Anch'io in questo momento ne ho la testa piena. Ci accomuna anche il trasloco! Solo che io lo farò a fine agosto 🙂
Un bacione dear! :*
Lara Bianchini
5 Agosto 2013 at 14:24bè tesora, io a 42 anni li chiamo ancora ragazzi… forse dovrei smettere? Buono il gelato.
Simo
5 Agosto 2013 at 14:37ho sempre avuto un pò di timore nel provare a fare il gelato senza gelatiera…però, visti i tuoi risultati…
proverò anche io, quanto prima!! 😉
Ely
5 Agosto 2013 at 14:42Tesoro mio.. per questo potrei uccidere. Quanto mi piace il melone.. e quanto mi piace il gelato!! Da provare assolutamente! Per il resto, comprendo benissimo. Per me è più la fine dell'anno il momento dei bilanci, poichè attendo l'estate tutto l'anno.. dato che il sole mi fa sentire meglio, mi smussa angoli e spine. E già so che ogni volta che faccio bilanci sto male, perchè 'vorrei ma non posso'. Ti auguro davvero il meglio e una soddisfazione piena, amica mia.. sempre.
Maria Grazia
5 Agosto 2013 at 15:14Graditissima questa ricetta per chi come me non ha una gelatiera ed è anche molto golosa del dolcissimo melone 🙂
La tua sensibilità e la tua capacità di riflessione sono straordinari.
Un abbraccio
Valentina Minibonbons
5 Agosto 2013 at 15:29Sai che mi sono ritrovata un sacco nelle tue parole??? Davvero hai ragione ogni tanto dovremmo far pulizia.. anche di persone!! ahah comunque delizioso questo gelato!! 🙂
Claudia
5 Agosto 2013 at 15:49Buonissimo gusto melone.. bello fresco!!!!! Passo al volo Claudiè a salutarti.. ed augurarti buon ferragosto! Mi allontano un pò.. per rilassarmi e ricaricarmi.. baciotti
Valentina
5 Agosto 2013 at 20:17Ciao Cla 🙂 Imparare a lasciare… uhm… neanche io sono tanto brava in questo, sai? Però quando mi è capitato, mi sono fatta coraggio e sono stata benone dopo… persone o situazioni che non ci appartengono più possono farci molto male, è vero. Si muta, si cambia, c'è evoluzione… e spesso è necessario lasciare alcune cose. Il tuo gelato è delizioso, senza gelatiera, poi, complimenti 🙂 Anche per me l'estate è tempo di bilanci… diciamo che settembre è un po' come gennaio, inizio anno 😀 Un abbraccio e buona serata :** P.s.: molto probabilmente te l'ho già detto ma… quanto mi piace leggerti! 🙂
lacuisinetresjolie
7 Agosto 2013 at 13:22Io non mi stanco mai di sentirmi dire da qualcuno che mi legge con piacere, quindi grazie my love :**
Acquolina
6 Agosto 2013 at 12:53siamo tutti ragazzi dentro, e tu lo sei anche fuori! le tue domande e considerazioni si fanno anche da più adulti, è giusto fare dei bilanci.
Il gelato ha un colore bellissimo, vai con le foto grandissime 🙂
ciao!
lacuisinetresjolie
7 Agosto 2013 at 13:34Grazie Fra!
Giovanna
6 Agosto 2013 at 16:12E' sempre difficile lasciare le persone, noto la stessa cosa in me, però, quando i rapporti sono usurati, forse, sarebbe giusto, lasciarle andare.
E sarebbe ancora più giusto mangiare il tuo gelato, è golosissimo!
Un bacione, cara Claudia
Gabila Gerardi
6 Agosto 2013 at 17:01Certe volte manca un po' di coraggio a ricorda che nessuna felicità si ottiene senza almeno una lacrima!!!!! Un bacio.
Gabila
Ps: in certi casi mi sento di essere breve e concreta!!!
lacuisinetresjolie
6 Agosto 2013 at 18:56Va benissimo, grazie 😉
Babe - La Cucina di Babe
7 Agosto 2013 at 6:42Non sono così diversa da te.
Ho fatto così fatica negli anni a lasciare andare via cose e persone che non ti dico.
Ancora oggi lo faccio con difficoltà ma…un bel respirone e via…
Sai qual è l'unica cosa che non devi mai lasciare? Il sorriso. Quello tienitelo stretto stretto.
Parola di Babe
Un bacino!
paneamoreceliachia
7 Agosto 2013 at 13:13Forse si impara con il tempo a lasciare, quando di tempo se ne ha davvero poco e tutto scorre così veloce…forse!
Mi piace questo gelato che è anche senza gelatiera, che mi manca…
baci
Alice
Aria
7 Agosto 2013 at 13:27ehi, le foto sono bellissime e ci credi che cercavo proprio questa ricetta ieri senza trovarla? dovevo venire da te? è difficile lasciare andare..io predico bene e razzolo male…però serve così tanto una sana potatura per poter far crescere i rami!
Anonimo
4 Settembre 2013 at 4:01Buonissimo, grazie per la ricetta!
lacuisinetresjolie
4 Settembre 2013 at 21:29Figurati, sono contenta che sia piaciuto 😀