Questa ricetta fatta di polpette che diventano un sugo per la pasta, è un’idea furba per riciclare gli avanzi di verdure cotte che si accumulano nel frigo.
Il cavolo può essere sostituito dalle bietole o dagli spinaci e la zucca cotta con le carote lessate. Non ci sono uova, quindi non richiede nemmeno tanta cottura, l’amido della patata servirà a tenere insieme il composto, mentre la Spianata Piccante Clai a dare sapore con il suo sentore di peperoncino e finocchio. Prodotta solo le carni magre più pregiate di suino italiano, macinate finemente e miscelate con lardelli tagliati a punta di coltello.
L’attenzione alla fasi di stufatura, asciugatura e stagionatura, che avviene in apposite gabbiette, conferiscono a questo salame una caratteristica forma schiacciata, leggermente curva. Con un sugo semplice di pomodoro la pasta sarà irresistibile.
Per 4 persone:
- 80 g di cavolo nero cotto
- 300 g di polpa di zucca cotta in forno o bollita
- Una patata media lessata
- 50 g di Parmigiano Reggiano
- 60 g di Spianata Piccante Clai a fette
- 70 g di pangrattato più un po’ per la panatura
- Sale
- Salsa di pomodoro q.b.
- Un pezzetto di cipolla dorata
- 350 g di pasta
- Sale grosso
- Olio evo
In un cutter mettete tutte le verdure più il Parmigiano e il pangrattato e tritate finemente fino a creare un composto omogeneo.
Tagliate la Spianata Piccante Clai a coriandoli fini e unitela al composto.
A questo punto formate delle polpette con le mani. Se è troppo morbido e le polpette si disfano, aggiungete qualche manciata di pangrattato.
Tritate la cipolla e fatela dorare in padella con un cucchiaio di olio. Dopo qualche minuto aggiungete la salsa di pomodoro e aggiungete anche le polpette che dovranno solo dorare leggermente.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e scolatela al dente. Fatela saltare qualche minuto con le polpette.
A presto!
No Comments