Arrivo un po’ in ritardo questa settimana, mi perdonerete, è stato un inizio settimana complesso. E sto rimettendo a posto il mio umore un po’ per volta.
Mi piace assai il sushi, quindi continuo su questa “linea”. Sia chiaro subito che amo il crudo, ma quando lo faccio di domenica, lo faccio e lo conservo anche per un giorno, non me la sento di usare pesce crudo.
- 180 g di riso per sushi
- 2 cucchiai di aceto
- 2 cucchiaini di zucchero
- 1 cucchiaino di sale
- un filetto di salmone
- mezzo cetriolo
- semi di chia o di papavero
- wasabi
- salsa di soia
La parte più lunga è sicuramente la preparazione del riso. Per avvantaggiarvi potete farlo anche il giorno prima.
Versate il riso in una ciotola con dell’acqua e lasciate riposare 10 minuti. Strofinate il riso tra le mani perché perda quanto più amido possibile. Ripetete questa operazione 4-5 volte cambiando l’acqua ogni volta. L’acqua dovrà essere pulita e non più bianca.
Mettiamo il riso in una pentola con l’acqua che arrivi due dita sopra al livello del riso. Copriamo la pentola, portiamo a ebollizione. Da quando bolle calcoliamo 14 minuti senza mai aprire il coperchio.
Togliamo la pentola dal fuoco e con un cucchiaio di legno mettiamo il riso in una ciotola, condiamo con aceto, sale e zucchero e mescoliamo. Copriamo con un panno umido e mettiamo da parte.
Scottiamo il salmone in padella con olio e sale e, con un coltello affilato, ricaviamo delle striscioline.
Sbucciamo i cetrioli e facciamo delle fettine piccole.
Ci bagnamo le mani e facciamo delle palline di riso piccole a cui diamo la forma allungata.
Su ogni pallina mettiamo una goccia di wasabi e una strisciolina di salmone. Disponiamo poi il cetriolo in modo da creare delle barchette. Terminiamo con i semi di chia o papavero.
Serviamo con salsa di soia e wasabi.
A presto!
1 Comment
Claudia
7 Giugno 2017 at 9:23Adoro il sushi!!!!! mai fatto in casa.. è una di quelle cose che rimando da anni!!! T’è venuto benissimo..e che foto!!!! smack